La mia esperienza con il demone Cimeies

di Redazione Commenta

Qualche tempo fa vi parlai della mia esperienza con il demone di Goetia Dantalion, vi dissi principalmente come i 72 demoni di Goetia operano, come si presentano e ciò che desiderano da noi in cambio. Come già detto “approfitto” spesso dei loro servigi per migliorare in parte la mia vita e quelli dei miei cari e dei miei amici; così oggi vorrei raccontarvi di un’altra mia esperienza con il demone Cimeies, dedicando a lui questo intero articolo.

Presentazione Cimeies

Egli è un marchese, appare, o meglio dovrebbe apparire, come un valoroso guerriero a cavallo di un grande cavallo nero, domina e governa tutti gli spiriti del continente africano. Il suo elemento è l’aria, è uno spirito notturno, predilige le candele blu ed il suo pianeta è Venere. Il suo compito è quello di insegnare perfettamente la grammatica e la logica, scoprire cose e tesori persi o nascosti. Inoltre Cimeies infonde forza nello spirito e conferisce molto coraggio, rendendo eroici in battaglia (battaglie della vita), ed è proprio per questo che io l’ho evocato.

La mia esperienza con Cimeies

“Ho evocato Cimeies dopo aver scelto attentamente tra i vari demoni di Goetia, sapevo che la scelta era fondamentale per far si che il demone rispettasse il patto e non lo raggirasse a suo favore, di conseguenza Cimeies avendo un animo buono e doti nobili, era perfetto per quello di cui avevo bisogno.
Il favore questa volta non era per me, ma per un mio carissimo amico che stava passando davvero un brutto momento, e temevo per la sua vita che già ha una volta tentato di togliersi. Ho, quindi, pensato fosse il caso di un aiuto immediato, uno spirito che operasse sulle sue emozioni. Così ho evocato questo spirito per donargli la forza di combattere e non arrendersi e vitalità in modo tale che non pensasse più al suicidio come soluzione ai problemi.
L’ho evocato il 9/12/2013, si è presentato presto ed ha accettato con vigore il patto, “inviandomi” un suo servo che stesse accanto al mio amico per aiutarlo.
Sei mesi dopo, l’evocazione ho visto i primi miglioramenti. Preciso che lavorare sullo stato emotivo di una persona non è una cosa semplice, specialmente se quella persona ha traumi non ancora superati. Ad oggi 3/09/2014 il mio amico sta bene, nonostante la sua vita continui ad essere piena di ostacoli, lui ha in se la forza di combattere ad andare avanti, di essere positivo e sperare in un futuro migliore, facendo tutto il possibile perché questo futuro felice si avveri. Non pensa più al suicidio e si impegna ad avere anche una vita sociale. Ringrazio con tutto il cuore Cimeies, perché ha adempito al patto con onore e bontà, e per aver aiutato il mio amico e me.”

FONTE: http://mondodeglispiriti.wordpress.com

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