Incantamento del sasso tondo e bucato

di Gianni Commenta

Oggi voglio tornare a parlarvi di incantesimi, più esattamente di due incantesimi particolari, quello dei sassi bucati e tondi.

Incantamento dei sassi: bucati e tondi

per prima cosa dovrete trovare un sasso attraversato da un foro che è segno speciale del favore di Diana. Se avete questa fortuna, dovrete raccogliere il sasso nella mano e ripetere quanto segue:

Un sasso bucato ho trovato
Ne ringrazio il destino
E lo spirito che su questa via mi ha portato
Che possa esser lei mio bene
E la mia buona fortuna

Mi alzo all’alba
A passeggio me ne vo
Per valli, monti e campi
La fortuna cercavo
La ruta e la verbena
Quelle so, portan fortuna
Me le tengo in seno chiuse
E saperlo nessun deve
E così questo comando
“O verbena, che fai il bene
benedici questa strega
questa fata che mi segna”

Diana fu colei
Che mi venne a notte in sogno
E mi disse: “Per tenere
Da te lungi ogni malvagio
Sempre ruta e verbena
Porta teco, sempre sempre”

Diana, tu che sei regina
Del cielo, della terra e dell’Inferno,
E sei la protettrice degli infelici
Dei ladri, degli assassini e delle meretrici
Se hai visto l’anima loro
Non era malvagia, tu Diana
Li hai resi felici!

Un’altra volta ti scongiuro
Che tu non possa avere
Ne’ pace ne bene
Finché la grazia che ti chiedo
Non mi esaudirai!

Trovare una pietra rotonda, è un segno di buon augurio, ma non dovrà essere donata, poiché colui che la riceve otterrà fortuna, colui che la dona andrà in malora.
Trovato un sasso rotondo, alzate gli occhi al cielo e tirate in aria il sasso tre volte raccogliendolo ogni volta e dire:

Spirito del buon augurio
Sei venuto in mio soccorso
Credi avevo gran bisogno
Spirito del folletto rosso
Giacché venisti in mio soccorso
Ti prego non mi abbandonare
Ti prego entra in questo sasso
Che nella tasca io ti porti
Così in qualunque mia bisogna
In aiuto ti potrò chiamare
E di giorno e di notte
Non mi potrai abbandonare

Se danari da qualcuno avanzerò
Ed egli pagarmi non vorrà
Folletto rosso, lo farai sborsare
Se questo a non restituirmeli
Si dovesse mai ostinare
Di notte da lui andrai,
Col tuo brie’ brie’ lo desterai
Coltri e vesti gli lacererai
Dovunque la caccia gli darai
E col tuo brie’ brie’ dirai
“Chi non paga i debiti
avrà solo pene e impicci!”

Così il giorno appresso, il debitore
Mi porterà i denari o me li farà avere
E così folletto rosso
Farai felice la mia vita
Perché in qualunque mia bisogna
Tu verrai in mio soccorso!

Se con l’ amante sarò adirato
Tu spirito del buon augurio mio
A notte fonda andrai da lei/lui
Per i capelli la prenderai
Nel letto mio la condurrai

E la mattina quando gli spiriti se ne vanno a riposare
Nel suo letto la riporterai
E poi ti ritirerai
Nel tuo sasso per dormire

Perciò adesso ti prego di venire
In questo sasso ad abitare
Ai miei comandi dovrai obbedire
Così sempre ti avrò in tasca mia
Affinché tu non scappi via…

Fonte | Sanguelacrime

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