Festa di Lugh, 1 agosto celebrazione del raccolto Lughnasadh

di Gianni Commenta

Festa di Lugh, dio celtico del Sole, è il periodo in cui le notti si allungano e il dio perde le sue forze.

E’ il giorno di primo raccolto, il raccolto che il dio inizia a donarci sacrificandosi. Lughnasadh e’ una festività gaelica celebrata la notte tra il 31 luglio e il primo agosto. Nel neopaganesimo Lughnasadh (o anche Lunasa o Lughnasa) e’ uno degli otto sabbat celebrato il primo agosto nell’emisfero nord, il primo dei tre che celebra il raccolto autunnale gli altri sono Mabon e Samhain.

La festa è il sacrificio del Dio sotto forma di grano,il suo ciclo di morte per offrire se stesso come nutrimento alla popolazione e rinascita, allora, il grano veniva identificato come uno degli aspetti del dio Sole, che i Gaelici chiamavano Lugh.

01 agosto Lunghnassadh. Festa di Lug.
4 agosto Festa di Atena Coll
5 agosto Giorno del Nocciolo
10 agosto Festa degli Dei
13 agosto Festa di Diana
19 agosto Festa di Venere
30 agosto Festa di Cibele

Si praticava la raccolta dei mirtilli a scopo divinatorio: se i mirtilli erano abbondanti, si riteneva che il raccolto sarebbe stato più che sufficiente, inoltre alla vigilia di Lughnasad si costruivano capanne coperte di fiori vicino a corsi d’acqua, dove gli innamorati dormivano insieme la notte del 31 Luglio.

Secondo la tradizione gallese, Lugh è figlio di Arianrhod, la Dea Bianca, e di Gwyddyon suo fratello, ma la madre getta sul bambino tre geasa (divieti) ossia il bambino non deve avere un nome a meno che non gli venga dato dalla dea stessa, non può possedere armi se non donate da lei e non può avere in sposa una fanciulla mortale.

Grazie all’ingegno del padre Gwyddyon riesce ad aggirare i geasa , riuscendo ad avere un nome (la madre, stupita dalla sua abilità esclamò: Lleu Llaw Gyffes, che significa “Il leone ha la mano ferma” e che quindi divenne il nome del giovane dio, ad avere le armi attraverso un travestimento fu la dea stessa a metterle nella sua mano e una bellissima donna non mortale venne creata dal padre mediante la magia e l’uso di nove fiori e il suo nome è Blodeuwedd, che significa appunto “viso di fiori”.

Peccato che Blodeuwedd tradisce il marito, riferendo all’amante Grown Pebr il suo punto debole, ma Lleu si salverà e sconfiggerà il nemico mentre Blodeuwedd viene tramutata in gufo.

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