La Felce – pianta usata nella magia

di Gianni 1

La Felce è un’erba magica, che segnala la sua presenza, con il passar del tempo al ritorno della primavera dove riprenderà a germogliare, fino a raggiungere la sua massima bellezza in estate.

La felce è dedicata a Pan ed è protagonista di molti rituali propiziatori, durante i quali vengono deposti sull’altare del dio silvestre, perché sacri a questa divinità.

Questa pianta si dice abbia la capacità di generare il fiore magico di San Giovanni, con corolla candida, che nascerebbe tra il 23 ed il 24 giugno, con il potere di rendere invisibile chi lo possiede e donare poteri occulti e conoscenze, e protezione contro il male. Procurarsi il fiore (reale o immaginario che sia) occorre camminare nel bosco, durante il Solstizio, cercare i rizomi della felce maschio sedersi presso la pianta, tracciare, con un coltello, attorno a sé ed alla felce un cerchio, mettersi in attesa. Il cerchio è una protezione dalle forze negative, aspettate la mezzanotte. Ma attenzione! Il fiore sboccia all’improvviso ed il suo massimo splendore dura un batter d’occhio.

Se metterete sotto alla pianta un fazzoletto bianco di seta o lino la felce lascerà cadere i suoi semi che vi porteranno fortuna.
La felce ama i terreni freschi e umidi, ed infatti i rigogliosi ciuffi si trovano spesso vicino a piccoli rigagnoli. Sembra che tra quelle lunghe foglie ci sia un mondo segreto e magico.

La felce è tossica, controindicata ai bambini, alle gestanti ed ai cardiopatici; va tenuta lontana anche dagli animali domestici.

In antichi scritti di magia bianca si legge che la felce aveva il potere di donare sogni profetici, se le ceneri del rizoma venivano messe vicino all’orecchio durante il sonno, e donava fertilità.

Le Felci appartengono al pianeta Giove, sono state ripetutamente menzionate negli antichi trattati di magia e negli antichi Grimoires le hanno conferito una miriadi di utilizzi. Le Felci vadano raccolte la notte di S. Giovanni, allo scoccare della mezzanotte, e messe nella propria abitazione a contatto con delle monete, così che ci sarà sempre denaro in abbondanza. Raccogliere all’alba del 24 Giugno un seme di felce e portarlo sempre con se, si dice, che dia un grossa fortuna al gioco d’azzardo; le ceneri delle felci bruciate nella notte del solstizio, allontanano le sciagure.

Commenti (1)

  1. amo le piante che ti aiutano nella vita quotidiana a vivere meglio con aiuto esoteryco come la felce o melissa ecc

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