I canti di Imbolc, la festa della luce

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La festa della luce si avvicina, negli scorsi articoli abbiamo visto un rituale su come celebrare questa festa uniti ad una congrega formata da maschi e femmine, abbiamo inoltre visto una preghiera dedicata alla Dea Brigit ed oggi vedremo i canti da cantare il giorno di Imbolc, che siate da soli o meno non importa, l’importante è crederci.

Questo canto deve essere cantato davanti alle candele accese.

“Accendo le candele
alimento la fiamma sacra.
In cerchio giro cantando
e ad ogni passo risveglio
la terra dormiente.
Il sonno dell’inverno è quasi terminato
e con questo canto attendo
che la natura si risvegli
dal lungo sonno.
E la Terra è liberata
dal freddo Inverno
e le mie candele ora la riscaldano.
Sia Benvenuto il ritorno del Sole
Sia Benvenuta il rinnovo della Terra.”

Questo canto dovrà essere cantato mentre spazzate la vostra casa.

“Con questa scopa piena di energia
io spazzo il vecchio e l’aspro.
Spazzo via il freddo della morte
e mentre l’Inverno trae il suo ultimo respiro gelido
Io spazzo il vecchio e l’inutile fuori dalla mia casa”

Questo canto è dedicato alla Dea Brigit

“A te Dea Fanciulla che vieni a portarci la Luce
A te che vieni e l’inverno muore
e tutto torna luminoso.
A te che vieni e il terreno ghiacciato scompare.
E tutto intorno a te germoglia
e la primavera si fa sempre più vicina.
A te O Dea Brigit dedico questo canto
tu che porti la fiamma sacra della Luce
e riscaldi la terra e i suoi semi.
Tu che vieni a cacciare via il freddo
ed i giorni bui con te scompaiono.”

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