Medea, leggendaria maga greca aiuta Giasone

di Gianni Commenta

Medea era la nipote della maga Circe e figlia del re delle Colchide. La sua natura era di strega cattiva che si vendicata di tutto e tutti quelli che avevano osato contrastarla.

Successe anche nei confronti del padre che non approvava l’amore della figlia per Giasone, avventuriero e viaggiatore della mitologia greca. Al comando della nave Argo, Giasone partì per la ricerca del vello d’oro e si sottopose alle prove per poterci arrivare.

Ci riuscì grazie all’aiuto magico di Medea alla quale promesse, dopo aver saputo che era una maga, il matrimonio appena avesse conquistato il vello. La strega gli aveva anticipato tutti gli ostacoli che Giasone superò.

Grazie anche ad un unguento datogli da Medea e preparato con il sangue di Prometeo, che aveva donato il fuoco agli uomini, Giasone riuscì ad uscire indenne dalle prove.

Però non era finita e sulla strada del ritorno venne inseguito da una nave sulla quale c’era il fratello di Medea. La strega lo attirò a bordo della Argo con uno stratagemma, gli lanciò un incantesimo e lo fece poi a pezzi per gettarlo in mare, un pò alla volta e costringere il padre a far fermare le altre navi all’inseguimento per raccogliere il figlio dilaniato.

Grazie a questo orrendo stratagemma di Medea Giasone riuscì a mettersi in salvo e scappare con il vello d’oro. Questa storia finisce in modo molto differente da quella narrata sulla maga Circe che per amore si sacrifica e lascia andare Ulisse, mentre la nipote, pur di aiutare l’amato, uccide senza pietà persino i suoi familiari. In effetti tra le due c’è una diffrenza.

Medea, la maga greca, rappresenta l’antenata delle streghe dell’Europa medievale, anche se in sé conserva la duplice natura (benigna e maligna). La donna diede anche al padre di Giasone, Esone, una nuova giovinezza con le sue arti magiche facendogli bere una pozione.

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