Twitter chiama alieni: basta utilizzare l’hashtag ‘ChasingUFOs’

di Gianni Commenta

Mork chiama Ork…Rispondi Ork! Era così che l’alieno Mork (Robin Williams) chiamava a casa dalla terra. Passiamo a noi e al prossimo appuntamento con gli Ufo, perché dalle 24 di venerdì prossimo alle 7 di sabato mattina tutti i tweet con hashtag ‘ChasingUFOs‘ saranno riuniti in un unico messaggio e spediti ad Arecibo come risposta al ‘segnale wow’ mai decrittato dallo spazio.

Tramite Twitter sarà infatti possibile inviare messaggi verso altre civiltà che verranno spediti il prossimo 15 agosto dal radiotelescopio del Seti ad Arecibo, in Portorico. Il progetto è del National Geographic,e coincide con tantissimi anniversari.

La notizia è stata lanciata nel giorno del 65° anniversario del primo avvistamento di dischi volanti fatto da Kenneth Arnold il 24 giugno del 1947, il 1977 è anche il lancio del film di Spielberg “Incontri ravvicinati del terzo tipo” e il trentennale di E.T. l’extraterrestre.

Il motivo ufficiale rimane quello del cosiddetto “segnale Wow”. 35 anni fa il Prof. Jerry R. Ehman dell’osservatorio della Ohio State University, esattamente il 15 agosto del 1977 aveva captato un impulso radio di 72 secondi proveniente dalla costellazione del Sagittario, passato alla storia come ‘segnale Wow!’.

Non dobbiamo solamente cercare nello spazio, ma rispondere agli ‘alieni’.

L’appuntamento è da mezzanotte di venerdì prossimo alle sette di sabato mattina: i tweet con hashtag ‘#ChasingUFOs’ verranno riuniti in un unico messaggio e spediti il prossimo 15 agosto dal radiotelescopio di Arecibo, in Portorico.

Il segnale del 1977 non è mai stato decodificato, ma gli esperti hanno deciso di ‘rispondere’:

Stiamo lavorando con il telescopio di Arecibo per capire il modo migliore di codificare i messaggi – spiega Kristin Montalbano, portavoce del National Geographic – molto probabilmente saranno tradotti in un codice binario.

Il Prof. Paul Horowitz tramite il Project Beta sempre del Seti, il 10 settembre 1988 dopo aver intercettato un rumore di oltre 750 volte lo “standard”, affermo dell’esistenza di altri 37 segnali ricevuti e non identificati. Nel marzo del 2003 e annunciato sul New Scientist per ben tre volte fu ascoltato un segnale non identificato nello spettro dell’idrogeno.

Anche noi abbiamo inviato messaggi nello spazio, come l’ Arecibo Message, inviato il 16 novembre del 1974 verso l’Ammasso Globulare di Ercole M13, peccato però che l’esperimento fu dichiarato rischioso e non si inviarono più altri msg. Il più importante messaggio del genere fu realizzato proprio dalla Nasa nel 2008, per celebrare l’evento del 45° Deep Space Network e del 50° del lancio del satellite Exporer 1, la canzone dei Beatles “Across the Universe”, fu inviata verso la stella Polare a 431 anni luce di distanza. Ci sono molte ideologie a riguardo, per esempio il grande Prof. Hawking che crede nella presenza di civiltà extraterrestri ostili, ha paura che questi possano distruggere la nostra civiltà.

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