Gerard Croiset, noto veggente

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Gerard Croiset un grande veggente di origine olandese, nato in una famiglia di attore, e poi dato a numerose famiglie adottive, ciò lo portò ad un senso di solitudine a di vuoto causando maggiore sensibilità delle emozioni e chiusura in se stesso e in un mondo tutto suo fatto di strani luoghi.

All’età di otto anni rischiò l’annegamento, ma un uomo si tuffò per salvarlo, ciò portò Gerard ad avere un legame fortissimo con il suo salvatore, sperando che un giorno avrebbe restituito il favore, ma ciò non avvenne e fu sopraffatto da un senso di colpa, inoltre l’esperienza lo turbò cosi tanto che in seguito prese molti casi di bambini morti annegati, e da lì incominciò a scoprire i suoi poteri di veggente, dato che riusciva a localizzare i corpi scomparsi degli annegati.

Nella seconda guerra mondiale, lui e la sua famiglia, di origine ebraiche, furono messe in un campo di concentramento di Dachau e questo comportò ancora più sofferenza e chiusura in se stesso.

Un incontrò, però,cambio per sempre la sua vita, che lo porto al successo e ad un elevato potere di chiaroveggenza. Nel 1945 in una conferenza di parapsicologia incontro il professor Wilhelm Heinrich Carl Thenaeff docente dell’Università di Utrecht, che stupito dalle sue grandi capacità, e dalla sua disponibilità a farsi studiare, lo portò a fare esperimenti sui suoi poteri confermando le sue capacità extrasensoriali.

Tutto questo portò per attira l’attenzione di un altro professore Hans Bender, direttore dell’istituto “Fur Grenzgebiet der Psychologie und Psychohygiene” a Friburgo in Brisgovia , che a sua volte fece altri esperimenti con strumenti altamente scientifici e sicuri su Croiset, registrati inoltre, per mezzo di un dittafono. Tutti questo esperimenti rivelarono la multiforme natura delle facoltà super sensibili che includevano anche la previsione dell’avvenire. Un esempio dei suoi poteri avvenne in una conferenza dove lui seppe in anticipo dove le persone si sarebbero sedute.
Il tempo passava le prove per sperimentare le sue facoltà divenivano sempre più difficili, ma questo non fermava Croiset che dava sempre ottimi risultati.

Molte volte aiutò la polizia per risolvere i casi di omicidi, bastava che lui toccasse un oggetto o la perosna assassinata per scoprire in che modo era morta e anche chi era l’assassino, ma lui non accettava mai nulla in cambiò, aiutava anche gente comune, che in lui riponevano tutta la loro fiducia, questi poteri non lo portarono mai, infatti, ad usarli per scopo di lucro, era una persona sensibile che voleva solo essere d’aiuto alla società senza fini.

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