Metafonia, arte esoterica adatta a tutti?

di Valentina Cervelli Commenta

La metafonia è una branca dell’esoterismo che permetterebbe di comunicare con i morti attraverso la registrazione di audio su apparecchi elettronici, radio e dispositivi simili. Ma è un’arte adatta a tutti? La risposta non è così semplice.

Metafonia per comunicare con gli spiriti

Sono diverse le motivazioni che possono portare una persona ad avvicinarsi ala metafonia: talvolta è una semplice curiosità, altre volte c’è il desiderio di provare a stabilire un contatto con l’anima delle persone che si sono perdute. Questo approccio all’aldilà è conosciuto anche come trasncomunicazione o psicofonia e per chi la ha provata non solo sarebbe in grado di mettere in qualche modo in contatto i vivi con i morti, ma di favorire anche la comunicazione con altre creature come angeli e demoni.

Chi non crede all’esistenza di diversi piani di esistenza non crederà che questo “colloquio” sia una cosa reale ma chi ha avuto occasione di studiare in modo ravvicinato il fenomeno, eliminati quelli che possono essere i disturbi o errori elettromagnetici, ha dovuto ammettere che in alcuni casi le registrazioni riportavano inspiegabilmente audio inaspettati.

È possibile asserire che tecnicamente chiunque può dedicarsi alla metafonia: basta avere un registratore con sé, meglio se comprendente un nastro magnetico, ma anche uno smartphone può andare bene. Dopodiché è possibile avviare la registrazione, meglio se ci si trova ovviamente in un luogo silenzioso o con del semplice rumore bianco che può essere sfruttato: se si è fortunati una volta finita la registrazione, si potrebbe aver captato voci estranee, ovvero non presenti all’atto della registrazione.

Perché la metafonia non è per tutti

Perché questa pratica non è adatta a tutti? Perché non si sa mai quali voci possono essere scovate all’interno delle registrazioni: è possibile imbattersi in voci gentili, altre volte neutre, altre volte ostili in modo differente in base alla loro natura. Non è un caso che venga suggerito, prima di ogni seduta di metafonia, di approcciarsi alla registrazione con mente libera e cuore in pace, recitando un rosario o comunque delle preghiere che possano confortare l’anima che si tenta di contattare e proteggere chi registra.

La metafonia dovrebbe essere condotta solo dopo una adeguata preparazione e se si ha presente quelle che possono essere le conseguenze: assunto valido per qualsiasi attività legata al mondo degli spiriti. Per quanto si possa essere scettici si deve tenere a mente che con molta probabilità il mondo in cui viviamo sia solo una dimensione dell’esistenza e la metafonia con il suo agire potrebbe aprire porte verso esperienze che non tutti sono preparati ad affrontare.

 

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