I viaggi dell’anima, attirata dalla musica celestiale

di Gianni Commenta

Caroline Larsen era andata a dormire, mentre il marito, al piano inferiore della casa si esercitava con altri tre musicisti, su un brano di Beethoven. La donna socchiuse gli occhi e tentò di addormentarsi al suono della musica, ma improvvisamente venne presa dall’inquietudine e poi si sentì svenire.

In seguitò raccontò d’aver tentato di resistere a quella spiacevole sensazione, ma di non esserci riuscita. Il torpore l’aveva colta e un attimo dopo si era ritrovata a guardare il suo corpo dal fondo del letto, pallido e morto, con la bocca aperta e gli occhi chiusi. Si era guardata attorno nella stanza e aveva riconosciuto tutto.

Un attimo dopo si era diretta in bagno per guardarsi allo specchio e nell’osservarsi riconobbe se stessa da giovane, non ritrovando i lineamenti della donna di mezza età qual era diventata. La maggior parte del suo corpo era trasparente e indossava un abito bellissimo  candido.

A quel punto la donna pensò bene di scendere di sotto per far vedere al marito e agli altri quanto fosse bella in giovane età e cominciò a scendere le scale sorridendo per la brillante idea che aveva avuto. Ora udiva di nuovo la musica, che precedentemente non sentiva più. Caroline camminava felice, beandosi della luce che il suo corpo emanava.

Arrivata al pianerotto a metà della scala si trovò davanti una donna sconosciuta, uno spirito brillante come il suo che le intimò di tornare nel suo corpo. Si sentì in dovere di ubbidire e tornò riluttante in camera da letto, dove il suo corpo giaceva immobile. Lo guardò, a quanto raccontò, con un senso di disgusto e delusione.

Le sarebbe piaciuto tenere quello giovane e bello! Ma sapeva di doverci rientrare. Un attimo dopo e si era di nuova ricongiuta al suo corpo e dopo un sussulto e un respiro profondo si risvegliò. In seguitò narrò la sua esperienza, una tra le tante che capitano a moltissime persone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>