Malleus Maleficarum – Questione VI parte terza

di Gianni Commenta

Malleus Maleficarum

Nel Nuovo Testamento le donne, le vergini e le sante donne che hanno portato alla fede nazioni e regni molto distanti dal culto degli idoli alla religione cristiana. Sono stati portati a galla dei quesiti come: perché le donne sono più superstiziose rispetto agli uomini trovati. La prima è che sono più creduloni, e che il principale obiettivo del diavolo è quello di corrompere la fede.

Vedi Ecclesiasticus XIX: Colui che è pronto a credere è la luce di mentalità, e deve essere diminuita. Il secondo motivo è, naturalmente, che le donne sono più impressionabili, e più pronte a ricevere l’influsso di un disincarnato spirito.

Il terzo motivo è che hanno lingue lunghe, e non sono in grado di celare dei segreti e, in quanto essi sono deboli, si trovano un facile e segreto modo di per sé di vendicarsi con la stregoneria. Vedi Ecclesiasticus come citato sopra: ho voluto piuttosto abitare con un leone ed un drago che mantenere casa una donna cattiva.

Nel Vecchio Testamento, le Scritture parlano molto male circa le donne, e questo a causa della prima tentatrice, Eva, e la sua imitatori, ma poi nel Nuovo Testamento troviamo un cambiamento di nome, come da Eva a Ave (come dice S. Girolamo), e tutto il peccato di Eva tolto dalla benedizione di Maria. Pertanto predicatori deve sempre dire tanto di lode come possibile.

In questi tempi questa perfidia è trovata più spesso nelle donne rispetto agli uomini, come apprendiamo da esperienze reali, e se qualcuno è curioso di vedere il motivo, si possono aggiungere a ciò che è già stato detto: che, dal momento che gli uomini sono deboli sia nel corpo e nello spirito, non è sorprendente che essi cadano sotto l’incantesimo di stregoneria.

Per quanto riguarda l’intelletto, o la comprensione delle cose spirituali, che sembrano essere di natura diversa dagli uomini, é sostenuta da vari esempi delle Scritture. Terenzio dice: Le donne sono come i bambini intellettualmente. E Lattanzio (Institutiones, III): Nessuna donna capisce la filosofia. Proverbi e XI, che descrive una donna, dice: Come un gioiello d’oro nel muso di un suino.

Ma la ragione naturale è che essa è più carnale di un uomo, come si evince dalla sua molti abomini carnali. Va notato che c’è stato un difetto nella formazione della prima donna, in quanto essa è formata da una costola curvata, che è, una costola del seno, che è piegato come se fosse in una direzione contraria a un uomo. E poiché attraverso questo difetto è imperfetta come gli animali, essa sempre inganna.

Cato dice: Quando una donna piange, tesse insidie. E ancora: Quando una donna piange, si fatica a ingannare un uomo. E questo è dimostrato dal Sansone la moglie, che lui blandito per dirle l’enigma che aveva proposto per i Filistei, e raccontò loro la risposta, ingannando lui. Ed è chiaro nel caso della prima donna che aveva poca fede, perché, quando il serpente le chiese comne mai non mangiasse i frutti dell’albero in Paradiso, ella rispose: Di ogni albero, ecc – forse perché non si muore. Così che essa ha mostrato dubbi, e ha poco in la parola di Dio “. E tutto questo è indicato con l’etimologia della parola; per Femina Fe e proviene da meno, dal momento che lei è sempre più debole di detenere e conservare la fede. E questo per quanto riguarda la fede è di sua natura; sebbene sia dalla grazia e la natura nella fede mai nella Vergine.

Pertanto, una donna cattiva è per sua natura più veloce a vacillare nella sua fede e, di conseguenza, più veloce di abjure la fede, che è la radice di stregoneria. Altre qualità mentale, la sua naturale volontà, quando odia qualcuno ha già amato, poi con impazienza e rabbia in tutta la sua anima, così come le maree del mare è sempre in punto di ebollizione. Molte autorità alludono a questa causa. Ecclesiasticus xxv: Non è al di sopra della ira di una donna. E Seneca (Tragedie, VIII): n. potrebbe delle fiamme o il vento gonfio, arma non letale, è tanto da temere come la lussuria e l’odio di una donna che ha divorziato da letto matrimoniale.

A questo punto è Ecclesiasticus XXXVII: Né si consulta con il suo contatto con una donna di cui è gelosa. Il che significa che è inutile consultarsi con lei, in quanto vi è sempre la gelosia, che è, l’invidia, in una donna cattiva. E se le donne si comportano in tal modo le une con le altre, quanto più faranno del male agli uomini.

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