Personaggi mitologici

di Gianni Commenta

Oggi torneremo a parlare di figure mitologiche del passato, conosciute a tutti, o quasi per la loro storia e gesta.

Chimera
E’ un mostro figlio di Tifòne e Echidna. Aveva la testa di leone, la coda di drago e il ventre di capra. Fu ucciso da Bellerofonte. Vomitava fuoco e fiamme e col suo alito e seccava tutta la vita vegetale. Dopo aver devastato per anni la Licia, la Chimera fu uccisa da Bellerofonte, montato sul cavallo alato Pègaso. Si tratterebbe, secondo alcuni interpreti, della personificazione di un vulcano della Licia, abitato in alto da leoni, a mezza costa da capre, alle falde da serpi.

CHIRONE
E’ il più famoso e sapiente dei Centauri, figlio di Crono e di Fillira, spesso andava a caccia con Artemide e da essa apprese la conoscenza della medicina e delle erbe medicinali. Fu maestro di Asclepio, Bacco, Achille, Eracle, Giasone, Tèseo, Càstore e Polluce, Nèstore, Enèa, Ippolito, Ulisse, Diomede, e Cefalo. Zeus gli donò l’immortalità. Chirone insegnò agli uomini la pratica della venerazione agli dèi, l’inviolabilità del giuramento e le leggi. Anche se aveva la forma di Centauro non aveva nulla a che vedere coi figli di Issione, in quanto egli era figlio di Crono che per avere la dolce Fillira si era mutato in cavallo per eludere la sorveglianza della gelosa Rea. La causa della morte di Chirone fu Eracle, che nella foga della guerra mossa ai centauri per errore colpì al ginocchio Chirone con una freccia avvelenata col sangue dell’Idra, e siccome il buon centauro era immortale e l’inguaribile ferita lo faceva soffrire atrocemente, Zeus commosso per sottrarlo ai tormenti del dolore lo mutò nella costellazione del Sagittario.

Ciclopi
– Ciclopi Uranii, erano i tre giganteschi figli di Urano e Gea, avevano un solo occhio al centro della fronte. Si chiamavano Bronte il tuono, Stèrope il fulmine e Arge lo splendore. Essi si rivoltarono contro il padre Urano, il quale li rinchiuse nel Tartaro e quando Crono detronizza Urano, su invito di Gea libera i Ciclopi ma col tempo sentendosi minacciato dalla presenza di questi giganti, li richiude nuovamente nel Tartaro. Saranno liberati definitivamente da Zeus, quando parte alla conquista dell’Olimpo.
– I Ciclopi siciliani erano degli esseri enormi di grandissima malvagità, di questi il più famoso era il pastore antropofago Polifemo.
– Infine abbiamo i Ciclopi costruttori, sempre di aspetto enorme, provenivano dalla Licia a loro vengono attribuiti le costruzioni dei monumenti antichissimi o giganteschi quali le mura di Corinto. Questi erano anche chiamati Chirogasteri perché si procuravano i mezzi di sostentamento con le mani.

fonte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>