Vampiri: classifica gerarchica e folklore

di Gianni 1

Oggi per la sezione Vampiri e per tutti gli amanti del genere, parleremo della classificazione in tipologie in alcune tradizioni, attraverso una lista dalla A alla Z dei vari tipi di vampiri.

Detto questo, partiamo dalla classifica in tipologie presenti in tradizioni antiche e sparse nel mondo.

Vampiri con la lettera L:

LAMIA: Erano conosciuti nell’antica Roma e in Grecia. Sono dei mostri discendenti da Lamia che era la figlia di Belo a sua volta figlio di Poseidone, regina della Libia.
Zeus s’innamorò di lei ed ebbe dei figli ed il potere di potersi togliere e rimettersi gli occhi a suo piacimento. Tutti i suoi figli, tranne Scilla, vennero uccisi da Era, moglie di Zeus. Accecata dal dolore, Lamia cominciò a mordere ogni cosa, trasformando la sua faccia in una maschera da incubo e cominciando a divorare i figli degli altri al calar delle tenebre, quando si svegliava l’essere in lei assetato di sangue dei bambini che prosciugava fino all’ultima goccia.
Le Lamie furono chiamate dai latini Fasti, Demoni Alati che assalivano i bambini durante la notte, inoltre come l’Empusa potevano assumere varie forme e se la Lamia veniva catturata viva si potevano salvare i bambini rimasti vivi nel ventre.

LAMPIR: Termine boemo che vuol dire letteralmente vampiro

LANGSUIR: Forma vampirica originaria della Malaisia,che prende sempre la forma di una bellissima donna. Una donna si può trasformare in una simile creatura se muore di parto. Lei possiede degli artigli lunghissimi e si veste in lunghe e vesti color verde, ha i capelli neri lunghi fino alle caviglie e si ciba del sangue di bambini da una fessura che hanno alla base del collo.

LARVAE: Defunti che si portavano dietro qualche crimine commesso in vita ed il marchio di una fine tragica. Si differenziano dai Lemures perché la loro natura é indiscutibilmente malvagia. L’azione sui vivi era la comparsa di ipocondria e coloro che erano tormentati dalle Larvae venivano chiamati col termine di Larvati o Cerriti che venivano colpiti da una forma acuta di epilessia e si presentavano pallidi dalla faccia contratta o scheletri simili quasi a manichini che potevano assumere delle forme caricaturali. Per mandarli via si spargevano delle fave nere a mezzanotte davanti alla porta di casa durante le feste a loro dedicate.

LEANHAUM-SHEE: Signora delle fate irlandese, coinvolta con i vampiri. Utilizza la sua abilità per adescare gli uomini e i suoi incantesimi per soggiogarli al suo fascino. La vittima lentamente si consuma mentre lei gli risucchia la sua essenza vitale attraverso uno lungo rapporto sessuale.

fonte Vampiri.net

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