Vampiri: classifica gerarchica e folklore

di Gianni Commenta

Oggi per la sezione Vampiri e per tutti gli amanti del genere, parleremo della classificazione in tipologie in alcune tradizioni, attraverso una lista dalla A alla Z dei vari tipi di vampiri.

Detto questo, partiamo dalla classifica in tipologie presenti in tradizioni antiche e sparse nel mondo.

Vampiri con la lettera R/S:

RAKSHASA o RHAKSHASA: Vampiri indiani giganteschi e pietrosi, di colore giallo, hanno al posto degli occhi delle fessure luminescenti e degli artigli velenosi. Il vampiro appare simile ad un umano con caratteristiche animali tipo artigli velenosi, zanne, occhi felini, o come animale con caratteristiche umane cioè piedi, mani, naso, etc. Loro mangiano la carne e bevono il sangue e possono essere distrutti dal fuoco, dalla luce solare o tramite esorcismo.

RAMANGA: vampiro vivente del Madagascar, è un servo degli anziani della tribù, e consumerà il sangue e le unghie di un membro nobile della tribù.

SAMPIR: è un Vampiro albanese.

SIRENE: Molti dicono che le Sirene siano le antenate del Vampiro, per il loro duplice aspetto teriomorfico. Esse infatti attiravano i marinai nei loro prati (dove c’erano le ossa e le membra disseccate delle loro vittime precedenti) per popi cibarsi di loro. Si dice che originariamente fossero delle strangolatrici, solo successivamente, nel Medio Evo furono rappresentate col corpo di pesce. Le sirene vennero associate alle Erinni, alle Lamie ed alle Arpie, inoltre si dice che fossero figlie di Achelao e di Calliope, ma anche di Forci e di Ceto. Altre leggende dicevano che facevano parte del corteo di Persefone.
Loro vivevano in un’isola verde ed erano molto pericolose nella bonaccia di mezzogiorno, l’ora della siesta in cui i marinai erano soggetti a sogni erotici accompagnati da perdite seminali, di cui loro erano avide.

SRIN-PO: Nella mitologia tibetana eran dei demoni cannibali di colore rosso assetati di sangue e carne.

fonte vampiri

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