Vangelo delle streghe

di Gianni Commenta

Oggi torneremo a parlare del Vangelo delle Streghe, quindi cosa deve essere detto, che cosa deve includere e che cosa deve essere fatto per consacrare qualsiasi cosa a Diana.

MADONNA DIANA
C’era una volta, a Cettardo Alto una fanciulla di straordinaria bellezza ed era fidanzata con un giovane tanto bello quanto lei; ma sebbene fossero nati e cresciuti in buone famiglie, la sfortuna, le disgrazie di guerra o il destino li avevano resi entrambi estremamente poveri. La giovane donna aveva una sola colpa, il suo grande orgoglio, non voleva sposarsi, se non poteva farlo con grande sfarzo e festeggiamenti, con begli abiti e molte damigelle d’onore di rango.

Questo era diventato per la bellissima Rorasa, perché tale era il suo nome, un desiderio così intenso da farle quasi perdere la testa. Le altre ragazze di sua conoscenza, per non menzionare i molti uomini che essa aveva rifiutato, la deridevano così accanitamente chiedendole quando ci sarebbe stato il bel matrimonio e beffandosi di lei in molti altri modi che alla fine, in un momento di pazzia, ella andò in cima ad un’alta torre e si buttò giù; per rendere la cosa peggiore, c’era al di sotto un tremendo burrone (una balza), in cui cadde.

Tuttavia non si fece alcun male perché, mentre cadeva, le appai-ve una bellissima donna, un essere ultraterreno, che la prese per mano e la portò attraverso l’aria in un luogo sicuro.

Allora tutta la gente intorno, che aveva visto o udito di questo fatto, gridò «Al miracolo! »; ed essi si riunirono per fare una grande festa e persuasero Rorasa che era stata salvata dalla Madonna.

Ma la signora che l’aveva salvata, visitandola segretamente, le disse: «Se hai qualsiasi desiderio, segui il Vangelo di Diana o quello che è chiamato il Vangelo delle Streghe, le quali adorano la luna».

Se la Luna adorerai
Tutto tu otterrai.

Allora la bellissima fanciulla andò da sola di notte nei campi e, inginocchiandosi su una pietra di una vecchia rovina, adorò la luna e invocò Diana in questo modo:

Diana, bella Diana!
Tu che dalla grande caduta
Mi hai bene salvata!
Ti prego di farmi un’altra grazia,
Di farmi far un bello sposalizio,
Uno sposalizio ricco e accompagnato
Da molte signore…
Se questa grazia mi farai,
Sempre il Vangelo delle Streghe
Io asserirò

fonte IL VANGELO DELLE STREGHE (Charles Godfrey Leland)

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