Dizionario Infernale – Dalla BAA Alla BAE

BAAL : Per alcuni demonologhi è il comandante delle armate infernali.

Adorato da diverse civiltà fra cui Babilonesi, Ebrei e Sidoni che offrivano in dono sacrifici umani.

Il nome di “Baal (dall’ebraico ba’al =padrone)”  era costituiva una delle parti che componeva i  nomi di diverse,  come ad esempio Baal-berith = il signore dell’alleanza,  o Belzebù =il signore delle mosche dei filistei, ma anche  Baálbek, Ethbaal, Gezebel .

 

I loro templi erano costituiti da altari riportanti il simbolo di Astarte (divinità femminile dei cananei e degli ebrei).

BABAU :  Nelle tradizioni italiane ma anche  di altre regioni europee, il Babau  è un mostro immaginario, dalle caratteristiche non ben definite, che viene tradizionalmente invocato dalle nutrici per spaventare i bambini (“se non la smetti chiamo il Babau!”), personaggio che avrebbe mangiato in insalata i bambini cattivi. 

 Si può associare  il Babau all’ Uomo nero, ad un Orco ma anche ad un fantasma e comune ad una figura che spaventa i bambini.

BACCHETTA MAGICA : Lo strumento magico più conosciuto nel mondo della magia è proprio la bacchetta magica, usata da fate streghe e stregoni, utilizzata per diversi scopi nel bene  ma anche per nel male,  per attirare a se la protezione e per  canalizzare l’energia dei riti magici.

Le bacchette devono essere realizzate  in legno nobile , solitamente di nocciolo germogliato nell’anno, il legno considerato il più potente è il sambuto.

Il ramo va  tagliato  nel primo mercoledì della luna tra le 23 e le 00 ovviamente il tutto accompagnato da parole magiche,  il coltello con cui tagliare la bacchetta deve essere nuovo e il taglio deve partire dal basso ed andare verso l’alto.

Per amplificarne la potenza si  possono aggiungere e applicazioni in metallo e/o cristallo.

I rituali di benedizione della bacchetta prevede che sull’estremità più grossa venga incisa la parola AGLAT +, nel mezzo la parola OVIT + e TETRAGRAMMATON + sulla punta pronunciando : CONJURO TE CITO MIHI OBOEDIRE

BACOTI : Identificativo usato in Indocina  per definire indovini e stregoni, in grado di entrare in contatto con le persone defunte, venivano  usati da tramite dai vivi per avere notizie dai morti, chiamavano i morti suonando un tamburo .

BAEL : Demone citato nella Grande Magia a capo di tutte le potenze infernali,  primo Re dell’inferno, citato nella lista stabilita dalla Chiesa durante il concilio di Braga, in cui erano riportati i principali  demoni.

Si presenta come una creatura a  3 teste (1 con muso di rospo, 1 con testa d’uomo e 1 con muso di gatto), voce rauca e un bravo nell’arte del combattere a capo di 66 legioni di demoni.  Chi lo invoca riceve in dono la capacità di diventare invisibile.

 

 

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