Festività Shintoiste II parte

di Redazione Commenta

Come promesso, oggi proseguiremo con le feste dello Shintoismo, che come avrete notato, ormai, sono parti integranti della cultura giapponese, infatti anche se alcuni si dichiarano buddisti, questi giorni rimangono comunque un momento importante che va onorato e festeggiato.

15 novembre Shichigosan (detta anche la festa 7-5-3)

In questo giorno si festeggia il dono di aver avuto dei bambini, la festa, infatti, viene celebrata la Domenica più vicina al 15 per consentire, cosi, ai genitori che lavorano, di poter festeggiare con i propri figli questa festa. Fino al ventesimo secolo il Giappone é stato un impero feudale con un tasso di mortalità infantile molto alto, molte malattie non erano conosciute, e neppure l’importanza delle abitudini igieniche, così spesso si credeva che la morte dei bambini fosse dovuta agli spiriti maligni, e quando i bambini raggiungevano vivi i 3, 5 e 7 anni, si ringraziavano gli dei per il loro stato di salute.

In questo giorno i bambini dai 3 ai 5 anni e le bambine dai 3 ai 7 anni, sono portati nei tempi shintoisti, dove spesso indossano i loro primi kimono, i genitori pregano per la fortuna e la prosperità di tutta la famiglia, e ringraziano i Kami per aver dato loro il dono di essere genitori. Infine ai piccoli viene regalata una particolare caramella chiamata chitose-ame, che viene messa in un sacchetto con gru e tartarughe, due simboli di lunga vita.

23 novembre Niinamesei o Kinrou Kansha No Hi

Istituita in Giappone nel 1948, questa festa nazionale e dedicata al “Ringraziamento del lavoro”, per riconoscere l’importanza del lavoro ad esprimere la gratitudine del Paese a tutti i lavoratori. Anticamente gli agricoltori celebravano il raccolto del riso in questo giorno in cui, nelle famiglie imperiali, si festeggiava fastosamente la benedizione del nuovo raccolto e l’imperatore ringraziava ritualmente gli dei per la loro benevolenza.

22 dicembre Tohji-Taisai

In questo giorno si celebra il Solstizio di Inverno, solitamente viene festeggiato sempre di domenica, e si onora la forza del sole, si celebra con gioia la fine del periodo Yin, quando la forza del sole declina, e l’inizio del periodo Yang, quando aumenta il suo potere.

E’ da ricordare che per i shintoisti, il sole viene rappresentato dalla Dea Amaterasu, e questo giorno viene anche chiamato Omikami, il Kami della domenica.

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