Fotografie dall’aldilà, immagini in cui appaiono i defunti

di Gianni Commenta

Da quando è nata la macchina fotografica le immagini di spettri e fantasmi sono andate via via aumentando e nonostante molte di queste, fin dall’antichità, siano state decreate dei falsi, o comunque contraffazioni abilmente realizzate da persone che intendevano guadagnare un pò di quattrini, alcune si sono rivelate autentiche.

Un esempio è la foto scattata da Mabel Chinnery al marito el 1959. La donna era appena stata al cimitero a fare uno scatto alla tomba della madre, poi ne aveva fatto un altro al marito e quando aveva fatto stampare la pellicola si era accorta che, nell’automobile insieme al marito, sul sedile posteriore, era seduta la madre defunta.

Un esperto analizzò la fotografia per conto di un noto giornale inglese dichiarò che l’immagine non era truccata. Nel 1966 Ralph Hardy, un ecclesiastico canadese fotografò una scala a chiocciola. Quando fu sviluppata nell’immagine si vedeva chiaramente una figura incappucciata che saliva le scale.

Anche questa fotografia fu dicharata autentica. Ora non esistono più solamente macchine fotografiche, ma anche videocamere e telefonini con cui fermare immagini. E il fenomeno continua. Nel gennaio di due anni fa un ragazzino inglese fotografò gli amici in posa, poi guardando la fotografia si rese conto della testa di bambino comparsa tra le gambe dei suoi amici.

L’istantanea non risultò truccata e i parapsicologi affermarono subito che si trattava della manifestazione di un fantasma. Sono molte le fotografie del passato che sono passate alla storia per le immagini di fantasmi che si vedono e che sono state ritenute assolutamente autentiche.

Del resto è convinzione di moltissime religioni ritenere che alla morte del corpo materiale, l’anima si stacchi da esso e vada…? In Paradiso? Oppure da qualche altra parte? Dipende dalla religione, ma sulla realtà dell’anima nessuno discute, quindi potrebbe anche essere che ci siano anime che, per qualche strana ragione, non sono riuscite a raggiungere la loro prossima destinazione e sono rimaste qui. Nesuuno stupore quindi se a volte si riesca a fotografarle.

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