I tredici teschi del destino

di Redazione Commenta

Oggi vorrei parlare di una scoperta e di una leggenda Maya che narra di 13 teschi dai poteri misteriosi, si dice che quando si troverà l’ultimo teschio avverrà un cambiamento radicale sulla terra e un ulteriore evoluzione della conoscenza umana.

Secondo la leggenda Maya tramandata oralmente, nel mondo, seppelliti e nascosti, ci sono 13 teschi di quarzo puro che nasconderebbero informazioni sulle origini del mondo e il destino dell’umanità, sempre secondo la leggenda quando i 13 teschi saranno tutti scoperti e riuniti scateneranno un potere immenso che porterà la conoscenza a tutti gli umani, a patto però che siano evoluti abbastanza da farne buon uso.

Attualmente però sono stati rinvenuti solo 4 teschi, che hanno ognuno dei misteriosi poteri magici; il primo ad essere scoperto fu nel 1926 nella terra dei Maya, esattamente nei pressi della “città delle pietre cadute” Lubaantun, la figlia del archeologo Frederick Albert “Mike” Mitchell-Hedges, trovò un teschio di cristallo che risaliva a quattromila anni prima, in condizioni perfette senza nessuna usura o graffio, il teschio pesava cinque chilogrammi. Dopo attenti analisi si scopri che il teschio era stato creato senza alcun attrezzo, si pensò che fosse stato modellato solo con della sabbia, ma per fare ciò ci sarebbero dovuti essere degli esperti artigiani, che avrebbero lavorato giorno e notte generazione dopo generazione, e ci avrebbero impiegato più di tremila anni per terminare l’opera. Il teschio inoltre se lo si guarda nelle orbite si possono intravedere dei fuochi e a volte ad un occhio più attento anche delle immagini, ma questo per gli studiosi è solo suggestione ed un effetto di luci creato dalla pietra.

Il secondo teschio rinvenuto, secondo quanto si dice era stato creato dalla civiltà Azteca, ora esposto a Londra nel museo “British Museum” ha le stesse dimensioni del primo, ma si vocifera che sia un falso ed accurate analisi hanno confermato questa teoria. Il terzo teschio, chiamato anche teschio di Sha-Na-Ra, fu trovato dal signor Nick Nocerino, attuale proprietario, nel Gerraro del Messico Centrale lungo il Rio Baltha, si dice che si sentano strani voci provenire dal teschio.

Il quarto e l’ultimo fino ad ora trovato e autentificato, chiamato anche “Max”,in origine apparteneva al tibetano Nurbu Chen, ora appartiene a Joanne Parks e si trova a Houston in Texas.

Questi sono i teschi che in tutti gli anni sono stati rinvenuti, sarebbero solo tre togliendo il teschio falso, ma gli altri dove sono nascosti? Questo rimane un incognita come anche la leggenda Maya, solo quando riusciremo a trovare i 13 teschi sapremo forse la verità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>