Fin da piccola Elena Petrovna Hahn mostrò sempre un grandissimo interesse per il soprannaturale. Nei suoi giochi era sempre accompagnata da compagni invisibili che chiamava folletti. All’età di sedici anni si sposò per la prima volta, con Nikifor Blavatsky, un uono con il triplo dei suoi anni.
Il matrimonio durò molto poco, in seguito Elena si risposò altre sei volte, ma senza mai rinunciare al cognome del primo marito. Non aveva nemmeno vent’anni quando iniziò a giare il mondo, mantenendosi facendo mille lavori. Sbarcò in America nel 1870 e qui, con un parapiscologo, fondò la Società Teosofica (Parola composta da Dio e conoscenza).
L’obiettivo dichiarato della società era di studiare i misteri antichi e la natura delle persone vissute nel passato per trovare risposte ai grandi interrogativi. Divenne ben presto la guida spirituale di un movimento in grande espanzione.
Scrisse una bibbia gigantesca di dieci volumi, ognunodi 1.500 pagine. In uno di questi, La Dottrina Segreta, raccontava di essere stata informata, da alieni provenienti da oltre il nostro sistema solare, della reale esistenza dei continenti di Atlantide e Lemuria ed elaborò una filosofia universale, con l’aiuto di alcuni suoi discepoli.
Secondo Madame Blavatsky e i suoi seguaci le razze originarie del genere umano erano sette, i Lemuri erano la terza razza, gli atlantidesi, la quarta. Quando il continente si inabissò nel mare, alcuni abitanti riuscirono a scampare al disastro e si rifugiarono in Asia centrale.
Attraverso i suoi scritti fece conoscere la religione e diede un grande contributo all’esoterismo moderno. Studiò in Tibet ed ebbe gli insegnamenti dal 1868 al 1870, la conoscenza del Divino. Era in grado di eseguire prodezze psichiche quali la levitazione, la chiaroveggenza, proiettarsi fuoi dal corpo e utilizzare la telepatia. Si dice riuscisse a materializzare gli oggetti. Ha scritto migliaiai e migliaia di parole occupando un posto importantissimo nel mondo dell’esoterismo.
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