Torniamo per un momento a parlare di Madame Blavatsky. La donna riteneva che i Lemuri erano la terza razza originaria del genere umano. Il loro continente occupava, in pratica, quasi tutto l’emisfero meridionale e, originariamente, eranoun popolo ermafrodita, avevano ciò entrambi gli organi riprodduttivi, sia femminili che maschili, e comunicavano solamente attraverso facoltà mentali.
Lemuria si inabissò milioni di anni fa, ma una parte del continente rimase in superficie, un piccolo sperone di terra, su cui continuarono a vivere i discendenti dei Lemuri, cioè la quarta razza umana: gli atlantidesi. Lo sperone era situato nell’Atlantico Settentrionale.
Anche questo però colò a picco circa 9000 anni fa, a quanto si dice a causa di un asteroide che colpì la terra e fece inabissare quell’ultima parte di continente visibile. I profughi atlantidesi scampati al disastro, secondo la Blavatsky, con le loro navicelle con cui erano in grado di percorrere grandi distanze, trovarono riparo in Asia Centrale.