Mu, il continente scomparso

di Redazione Commenta

Oggi vorrei parlarvi di Mu un continente scomparso che ebbe la stessa triste fine di Atlantide, molti studiosi a quel tempo fecero ricerche e vennero a conoscenza di fatti importanti, ancora oggi i geologi cercano qualche prova e le possibili cause dell’avvenuta scomparsa.

Mu circa dodicimila anni fa, esattamente nel periodo Giurassico venne sommerso da un gigantesco maremoto che finì per essere inghiottito dalle acque dell’oceano pacifico insieme ad Atlantide.
Molti studiosi cercarono delle informazioni su questo continente, il primo nel diciannovesimo secolo ad ipotizzare dell’esistenza di esso fu il zoologo inglese Philp L, Sclater, che scoprì un evoluzione biologico e ambientale delle coste dell’Africa, dell’India e della Malesia, il continente quindi avrebbe dovuto trovarsi nell’oceano indiano. Dal zoologo il continente fu nominato come “Lemuria” perchè tra le specie che ci abitavano erano popolari i lemuri. Questo ancora oggi non viene smentito dai geologi.

Un altro studioso di nome Churchward, fece delle ricerche in alcune biblioteca e venne a conoscenza di tavolette di argilla con strani segni che decifrandoli confermavano l’esistenza del continente e per di più raccontava la storia del popolo che ci viveva.
Mu così venne battezzato dagli abitanti, occupava un territorio delimitato della attuali isole Fiji, dalle Marianne, dalle Haway, era abitato da settantaquattro milioni di persone di cui faceva parte anche Atlantide. Era popolato inoltre da molte razze per lo più bianche ( ma di questo non si ha la certezza assoluta). Questo fu quello che Churchward riuscì a decifrare sulle tavolette d’argilla.

Altri libri, se vi interessa, sono stati scritti riguardanti il continente Mu tra cui “Il mito di Atlantide e i continenti scomparsi” di L. Sprague de Camp, e “Mu il continente perduto” di James Churchward.

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