Oggi torno a parlarvi di una popolazione unica e d inimitabile, il popolo europeo degli antichi Celti (600 a.C.) , e dopo avervi precedentemente parlato della società, cultura e magia, voglio presentavi l’oroscopo celtico che ha come “segni degli alberi”.
L’albero rappresentava per loro il ciclo della vita e la possibilità di mettere in relazione le tre parti del cosmo: il sottosuolo (le radici), la terra (il tronco) e il cielo (la chioma).
L’anno era diviso in quattro trimestri: Samain (dal 1 novembre), Imbolic (dal 1 febbraio), Bealtaine (dal 1 maggio) e Lúnasa (dal 1 agosto).
I 21 alberi della cultura celtica caratterizzano ciclicamente le persone nate nei diversi periodi dell’anno.
Oggi conosceremo il segno del Salice dal 1 al 10 Marzo / Dal 3 al 12 Settembre
I nati sotto il segno del Salice (è un albero da sempre simbolo di nostalgia) ne ereditano la nostalgia ed hanno una forte tendenza alla malinconia, il Salice si spinge verso la libertà, ha ottimo intuito ed è un ottimo seduttore.
I nati sotto questo segno sono egoisti, potrebbero essere degli ottimi artisti se solamente riuscissero ad accompagnare il gusto per il dramma con il senso della messinscena.
Il nato in questo segno ha il terrore del tempo che passa, la paura degli abbandoni, il terrore della morte, ed è spesso un amante infedele. Per giustificare questa sua tendenza al tragico, alla tristezza, spesso si circonda di eventi patetici, influenzando anche la vita di chi gli sta intorno.
Le caratteristiche del Salice sono anche positive come l’amore per la natura e gusto per le sfide, prediligono i lavori all’aperto e odiano gli ambienti rumorosi, sono persone equilibrati e spesso riescono a conseguire ottimi risultati nella vita. In amore sono sensibili e romantici: amano dare più di quanto possono ricevere.
I Faggi o gli Ulivi,sono i segni celtici affini, capaci di non cedere al suo influsso melodrammatico.
Erbe aromatiche per loro particolarmente benefiche: Crescione e Acetosella.