Razze aliene, l’alieno rettiliano

di Gianni Commenta

Continuiamo nel nostro viaggio tra le razze aliene più avvistate nella storia e occupiamoci dell’alieno rettiliano. Questa razza aliena si differenzia in modo piuttosto consistente dall’alieno grigio e dell’alieno nordico perché avrebbe una più spiccata tendenza minacciosa.

Non che l’alieno grigio per esempio non sia pericoloso per l’uomo, non a caso si dice che sia la razza aliena alla quale sono da imputare il più alto numero di rapimenti umani, ma l’alieno rettiliano ha comunque caratteristiche e tendenze più minacciose. Gli alieni rettiliani, come facilmente intuibile, si chiamano così perché hanno una genetica simile a quella dei rettili. Tra tutte le razze aliene, questa si sarebbe evoluta nella storia assumendo forme quasi umane ma le informazioni al riguardo sono tutt’oggi molto confuse. Secondo alcuni teorici, gli alieni rettiliani farebbero parte della costellazione del Drago e raccoglierebbero nella loro definizione anche i piccoli alieni grigi di Zero Reticuli.

Una delle testimonianze più attendibili della presenza dell’alieno rettiliano è stata data da Herbert Schirmer, poliziotto statunitense che ha affermato di essere stato rapito all’età di 22 anni ad Ashland (Nebraska) il 3 dicembre 1967. Sottoposto a terapia di ipnosi, Herbert Schirmer raccontò di essere venuto a contatto con questa razza aliena. Gli alieni rettiloidi da lui descritti avrebbero avuto un aspetto simile a quello dei rettili, indossavano una sorta di tuta aderente con l’emblema di un serpente alato e sarebbero stati alti tra i 140 e i 180 centimetri.

Anche John Rhodes, celebre scrittore, ha perorato la causa di Herbert Schirmer, raccogliendo in un libro tutte le testimonianze di coloro che affermavano con convinzione di essere venuti a contatto con questa razza aliena. Ma nel corso della storia sono stati molti gli uomini che hanno lavorato per testimoniare la presenza dell’alieno rettiliano. Per esempio David Icke con il libro The Biggest Secret: the book that will change the world nel quale affermava che l’alieno rettiloide non solo esistesse ma rappresentasse anche una forza occulta che avrebbe il potere di manipolare addirittura l’intera umanità.

Foto | Thinkstock

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