Roswell 1947, video contraffatto, ufo falsificato, o una montatura per nascondere altri misteri

di Gianni Commenta

Con il passare del tempo, sono state numerose le ipotesi sul filmato da chi diceva che era uno scherzo, a chi invece era sicuro che fosse autentico, da esperti di cinematografia, patologi, fisici, storici della medicina e della tecnologia, tutti dietro a questo filmati dell’autopsia UFO.

Ci sono tre tipologie di pensieri: C’è chi  dice che le persone, le attrezzature impiegate e l’omino sul tavolo siano reali, ma che l’essere sia umano ma deformato, mentre secondo altri tutto il video è una grande bufala.

Un terzo gruppo sostiene che le pellicole siano autentiche, ma riguardino persone sottoposte a forti dosi di radiazioni.

Il periodo è quello del progetto Manhattan, sperimentato nel Nevada, inoltre, nel filmato si nota sulla parete un cartello con la scritta “Pericolo. Tempo massimo due ore” …

La pellicola sembra essere stata prodotta dalla Kodak nel 1947, poiché la data indicata sul codice numerico della pellicola è la stessa.
Il 4 aprile del 2007, arriva la smentita in un documentario prodotto dal network British Sky Broadcasting, trasmesso dalla rete inglese Sky One, dove Santilli in persona ammette che il filmato è un falso.

Nelfebbraio 1994 l’Aeronautica Statunitense, ha chiarito i termini di quello che all’epoca era conosciuto come “Progetto Mogul”. Verso fine degli anni 40 il governo USA aveva paura che l-Unione Sovietica potesse adoperare energia atomica.

Maurice Ewing aveva consigliato un modo per rilevare test atomici sovietici, cioè che, a 14.000 metri, un particolare elemento in grado di ricevere onde sonore avrebbe potuto captare le onde prodotte da eventuali test atomici su suolo sovietico.

Visto che portare un aereo a quelle altezze era impossibile, pensò di l’utilizzare palloni in neoprene da portare a 14 mila metri.

Dopo numerose prove, la base di lancio fu portata ad Alamogordo, nel New Mexico, ed il 4 giugno 1947 venne effettuato il primo lancio dalla nuova base. Molti ritennero che a cadere sulla proprietà di Brazel sia stato proprio quel palloni.

Brazel, più tardi disse diversamente dalle sue precedenti affermazioni, di aver rinvenuto lamine metalliche, ma pezzi di gomma, stagnola, carta piuttosto robusta e asticelle, e nastro adesivo dove erano stampati dei fiori.

La rettifica di Brazel arrivò solo dopo una settimana passata sotto stretta custodia dai Servizi Segreti statunitensi dal 7 al 15 luglio 1947.

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