
Oggi voglio parlarvi di Filiberto Caponi, un signore di Ascoli Piceno, per l’esattezza di Pretare d’Arquata che nel 1993, a soli 23 anni è diventato famoso per aver fotografato un umanoide extraterrestre con la sua Polaroid 660.
La creatura fotografata da Caponi era alta circa 70 centimetri, aveva una testa sferica, e la bocca con un’intensa salivazione, non aveva orecchie, gli occhi, a differenza di quello che normalmente si dice erano piccoli ed obliqui, la pelle scura ruvida e delle braccia piccole, gambe muscolose con due dita dei piedi e due tubi sul torace.
Il caso fu studiato dal CUN e dal CETI. Il 9 maggio 1993 Caponi notò vicino la sua abitazione qualcosa sul terreno, che si lamentava e che in un primo momento gli sembrò un animale, ma quando lo provò a muovere l’essere si alzò mostrando di avere i piedi, due braccia ma nel giro di pochi secondi saltò sul muretto e corse a velocità sostenuta.