I colori delle candele e gli dei da invocare – parte I

Un oggetto che ha una rilevante importanza per maghi e streghe sono le candele, da sempre utilizzate per riti magici e anche wiccani. A seconda del colore vengono utilizzate per scopi differenti, ma è anche vero che ogni colore è associato ad una particolare divinità. Vediamo insieme le associazioni.

Le candele blu vengono utilizzate per gli incatesimi di protezione e vi è associato il dio della Giovinezza, dell’amore e della bellezza, Angus. Quelle blu scuro rappresentano l’impulsività e la depressione, la mutevolezza che crea confusione.

Le candele marroni sono utilizzate per incantesimi di sicurezza per la casa, l’incertezza, gli animali e invocano il beneficio della terra. La dea associata è proprio la Madre Terra, Gaia, ma si associano anche Dagda, il dio buono, Signore dei cieli, il dio della magia Arch Druid.

Incantesimo per prendere buoni voti

Questo incantesimo piacerà moltissimo a tutte le persone che studiano e che non sono sicure di come andrà il loro esame o, tanto per dire, la verifica in italiano! Con questo non voglio dire che se non avete studiato un accidente vi andrà lo stesso benissimo!

Mi attirerei l’ira degli insegnanti di mezzo mondo, anche perchè studiare è importante, ma perchè non aiutarsi un pizzico? Tra le cose più importanti della vita, non solo del fare un esame, è avere quel pizzico di sicurezza in sé che aiuta ad affrontare i  problemi e le difficoltà.

Porsi davanti ad un foglio bianco  o davanti ad un insegnante può creare un pò di panico e “ansia da prestazione“. A volte pur avendo studiato si hanno paure e incertezze, così per chi non riesce a trovare la forza e dentro di sè, ci sono piccoli incantesimi che possono essere recitati per farci sentire più sicuri.

Fatture e controfatture

 Oggi parleremo di controfatture, un argomento molto particolare, difficile da comprendere.

Se avete intenzione di fare cose simili, prendetevi le vostre responsabilità, poiché sarà facile che combiniate qualche casotto. Volete togliere una fattura, beh i metodi sono molti, alcuni dei quali antichi, ma noi di Esoterya vi diremo i più semplici (ma non per questo facili da fare) da realizzare.

Per liberare qualsiasi persona da un incantesimo o fattura

La magia e il Karma

La magia ha un grande potere qualunque essa sia, ma anche se non lo si crede è collegata in qualche modo al Karma. Sì, perchè c’è una legge nell’universo, ben più forte di quanto si creda che rimette l’equilibrio tra le cose.

La magia dovrebbe essere utilizzata sì, però non per fare del male alle persone. Se lo si fa prima o poi il male fatto torna indietro e noi ci troveremo a subire le conseguenze dei nostri gesti.

Fare del male non è mai la soluzione ad un problema e risolvere le cose in questo modo oltre a non essere positivo mette la persona nella condizione di “aprirsi” alle ritorsioni dell’universo verso di lei.

Magia Bianca, cos’è e come funziona

Pare che il termine Magia Bianca e ciò che vi è collegato sia nato per contrastare quella che era la Magia Nera. Con Magia Bianca si intende, come abbiamo avuto modo di dire, quella magia che aiuta le persone nella loro vita e in questo tipo di magia si utilizza la Luce Bianca.

La Luce Bianca è una forma di energia divenuta popolare una sessantina di anni fa, al pari passo il movimento New Age. Ne fanno parte incantesimi di difesa, di guarigione, di protezione e purificazione.

La Luce viene utilizzata principalmente per contrastare le cose che potrebbero influenzare negativamente la vita della persona. Questa Luce eterea agisce come un purificatore, spazza via tutte le energie che incontra e ripulisce.

Magia bianca, anche per smettere di amare

La magia bianca è una parte della magia e cerca di migliorare la vita delle persone, di apportare nella loro vita dei cambiamenti positivi. Ci sono persone che non riescono ad affrontare la vita che a volte si presenta dura.

Per loro, che vivono nella costante angoscia, che per un nonnulla di agitano, la magia bianca può fare molto. Si possono preparare pozioni e fare incantesimi per migliorare la vita delle persone.

Ci sono pozioni più o meno semplici che possono essere preparate anche in casa e in genere sono indirizzata ad un particolare probela che può essere di denaro, d’amore, amicizia, sfortuna e malasorte, ma non solo.

Magia: zuppa magica per cena tra amici – parte I

La magia è qualcosa che può aiutare nella vita, non solo attraverso gli ingredienti che vengono utilizzati per preparare le ricette, le pozioni o quant’altro. La magia è una condizione di essere, uno stato d’animo e di esistenza.

Non è possibile ottenere nulla se in primo luogo non si ha un minimo di intenzione di ottenerla e non si fa qualcosa a riguardo, perchè anche la magia ha bisogno di questo, di volontà.

Quindi non bisogna guardare alla magia come qualcosa che risolve i problemi mentre rimaniamo seduti sul divano ad aspettare. Il segreto è fare qualcosa! che è sempre meglio di non fare niente.

Filtro d’amore con il fiore di ciliegio

Il fiore cui si pensa di solito quando si vuole realizzare una pozione magica per ottenere l’amore di qualcuno è la rosa, ma non è l’unico fiore in grado di portarvi l’amore. Ce ne sono anche altri.

Una pozione magica particolarmente efficace può essere fatta con i fiori di ciliegio. è antichissima e per le giovani streghe, fa ottenere un nuovo inizio, un amore nuovo. il fiore del ciliegio rappresenta la nascita e non so se ci avete mai fatto caso, è piccolo e molto romantico.

Perfetto per questo genere di situazioni. Il fiore di ciliego è rappresentativo del ciclo della natura, del romanticismo e una pozione così non solo fa trovare un nuovo amore, ma ve lo farà vivere in modo assolutamente diverso. Sarà un amore delizioso, leggero, leggiadro che curerà le cicatrici dei cuori feriti.

Mary Violet Firth, magia e occultismo

Oggi vi parlo di Mary Violet Firth, romanziera inglese e anche occultista. Nacque nel 1890 e con il tempo iniziò a farsi chiamare Dion Fortune. Venne educata alla Scienza Cristiana e lei stessa imputava il suo interesse per il soprannaturale alla fondatrice del movimento religioso, Mary Baker Eddy.

Aveva casualmente anche lo stesso nome di battesimo! La Firth riteneva che la sua conversione vera e propria all’occultismo fosse però imputabile ad un fatto che le accadde all’età di diciannove anni. Nel 1910 la ragazza, che lavorava, dichiarò di aver subito dal suo datore di lavoro una vera e propria “aggressione psichica“.

L’uomo le imponeva ritmi di produzione così stressanti e serrati da procurarle un esaurimento nervoso, ma secondo lei il problema non era solamente questo. In realtà il datore di lavoro la stava attaccando sul piano astrale, togliendole l’energia vitale.

La magia per l’amore nel tè di rosa canina

Torniamo a parlare di magia, utilizzata per risolvere i piccoli grandi problemi della vita quotidiana. Anche per questa pozione magica, di cui forniamo la ricetta, non occorrono grandi cose, o erbe prese chissà dove, gli ingredienti di trovano in un comune supermercato.

Questa è la particolarità delle pozioni e dei filtri magici della strega del Michigan, Gundella, che metteva la sua arte al servizio delle persone comuni, per aiutarle a superare le difficoltà della vita. Ricordate però che mentre realizzate la vostra ricetta, o pozione magica che dir si voglia, dovete essere nello stato d’animo giusto.

Ne abbiamo parlato nell’articolo sulla magia e lo stress, altrimenti rischiate che non sia così efficace. Oggi vi propongo una ricetta semplice semplice pe un tè alla rosa canina. e una bevanda da servire aalla persona in cui si vogliono far insorgere sentimenti di tenerezza.

Magia nelle pietre e nei gioielli

Anche nelle pietre si racchiude la magia per questo spesso le persone portano con sé talismani fatti di pietra. Ad ogni tipo di materiale vengono attribuiti vari poteri, basta conoscerli per sapere di quali si ha bisogno.

C’è chi tiene nella tasca una pietra lavorata, oppure chi ne fa un talismano, altri li indossano sottoforma di collana o braccialetto. Ecco alcuni esempi di talismani magici. Contro il malocchio vengono utilizzate collane di perline blu, crini di cavallo.

Se volete aguzzare l’intelligenza indossate onice, giada e lapislazzuli. Pre prevenire il classico mal di testa indossate un braccialetto di topazi, agate rosse o ametiste. Depressione? Combattetela con rubini e zaffiri! E se volete avere del coraggio o una maggior energia procuratevi agate nere.

Magia, cocktail per il desiderio o il matrimonio

Chi almeno una volta nella vita non ha avuto il desiderio di poter posserdere un pizzico di magia per poter conquistare l’uomo, o la donna della sua vita? O semplicemente la persona che in quel momento desiderava accanto?

Un incantesimo, una pozione magica, qualcosa che si potesse utilizzare, per arrivare allo scopo. Poi magari ci viene anche il pensiero che, quella persona, la vorremmo senza ricorrervi, però alla fine… a volte si dice che il fine giustifica i mezzi!

Mesi fa abbiamo parlato di Gundella, una maga verde che preparava pozioni magiche contemporanee utilizzabili nella vita attuale. Vi avevo proposto la ricetta di un pasticcio di carne saporito che avrebba iutato a far nascere la passione passeggera.

Magia: incantesimo contro lo stress

 

Oggi parliamo di qualcosa che più o meno tutti conosciamo e di cui faremmo volentieri a meno: lo stress. Pare faccia parte della vita quotidiana e non passa giorno in cui più o meno ci sentiamo stressati. Sembra banale invece non lo è.

Qualsiasi lavoro o cosa si faccia sotto stress non riesce mai bene. Lo stress ci mette addosso agitazione e cattive sensazioni, per non dire sentimenti quindi ci impedisce di avere la mente libera e la concentrazione.

La magia è come la vita, con lo stress non va d’accordo. Un incantesimo fatto sotto stress ha meno probabilità di funzionare che uno eseguito con la calma e la concentrazione che occorrono. Senza volerlo si può sbagliare e le sensazioni negative che proviamo si possono “trasmettere”, così si finisce per un avere successo e sentirsi peggio.

Le streghe inglesi nel Cinquecento

Nel 1500 la caccia alle streghe imperversava in Europa e arrivò anche in Inghilterra. Inizialmente le donne prese di mira furono le anziane ed eccentriche, fattucchiere che utilizzavano la magia, accusate di avere demoni al loro servizio.

Sull’isola però si fecero meno processi che nel resto del continente, i condannati non venivano torturati come altrove e nemmeno bruciati, ma impiccati. Spesso alcune delle vittime erano state dichiarate streghe per azioni commesse.

Una di loro fu Anne Bodenham di Wiltshire, che da quanto si vide in un dipinto, aveva fatto un cerchio  magico per leggere il futuro. Fu accusata di stregoneria, si difese, ma non potè nascondere di essersi interessata di occultismo. Portava al collo un sacchetto con dentro un rospo e dava consigli su erbe e veleni.