Le tre teorie ESP – II

  

La prima teoria delle tre per spiegare l’ESP era quella delle onde invisibili, simili a quelle solari e dell’elettromagnetismo, le altre due sono altrettanto affascinanti. Questo di cui vi parlo è più recente e prende in considerazione una dimensione che sia al di fuori delle quattro conosciute.

È al di fuori dello spazio-tempo, ma viene ugualmente percepita. Prima di tutto chiariamo quali sono le dimensioni conosciute: esse sono altezza, larghezza e profondità a cui viene aggiunto il tempo che produce ciò che viene chiamato ipercubo.

Sembra che sia invisibile in realtà è ben conosciuto nell’ambito matematico. Alcuni studiosi proprio di questa scienza sostengono che nell’universo potrebbero addirittura essereci undici dimensioni, altri arrivano a concepirne ventisei.

Le tre teorie ESP – I

Gli studiosi di parapsicologia si trovano a dover affrontare due sfide fondamentali: dimostrare che i poteri paranormali esistono e in secondo luogo spiegare come funzionano. Questo secondo punto è di importanza meno rilevante del primo.

Solo dimostare che esistono rappresenterebbe la fine della discussione e per questo la maggior parte dei parapsicologi è impegnato nel tentativo.

Purtroppo non è semplice dimostare aldilà di ogni ragionevole dubbio che i poteri della mente esistono e le percezioni extrasensoriali sono una realtà. Sembra che cose come la telepatia, la chiaroveggenza, la preconizione siano così discordanti con le leggi fisiche da essere impossibili da credere.

Parapsicologia, risposte sul caso Thompson

Hyslop era convinto che l’orafo, Thompson, fosse posseduto dallo spirito di Gifford con il passare degli anni però altri esperti di parapsicologia avanzano ipotesi diffrenti per spiegare questo fenomeno. Lo psicologo Alan Gauld, per esempio, era più propenso a ritenere Thompson effetto di una super-ESP.

Questa sarebbe un’esperienza che racchiude in sé una combinazione di telepatia, chiaroveggenza, precognizione e retrocognizione. Secondo gli esperti possono avere una super-ESP quesgli individui molto dotati in grado di estendere le loro percezioni e finire nel campo del paranormale.

La quarta dimensione, come scorre il tempo – parte II

Gli scienziati sono molto scettici per quanto riguarda il fenomeno dello scorrere indietro del tempo, invece molti ricercatori del paranormale sono convinti che questa teoria possa spiegare molti misteri, stranezze e persino avvistamento UFO.

Il fenomeno del deja vu che alcuni considerano come la manifestazione di qualcosa che viene dal passato, ovvero il fatto di aver già visto e vissuto quella situazione in un’altra vita, viene inteso in un un nuovo concetto di tempo. La domanda che più spesso si pongono è che forse, andando nel passato si finirirebbe per modificarlo e così anche il presente risulterebbe differente.

Ad esempio una ragazza, domestica in un castello del Galles, aveva avuto modo di intravedere un incidente che sarebbe accaduto, ma non fu capace di prevenirlo. L’episodio era piuttosto semplice. Nella cucina del castello la ragazza aveva visto la capocuoca dare una brocca piena di cioccolato fuso ad un ragazzo, ma questa era finita per terra.

Romanzo sul Titanic scritto dieci anni prima della tragedia

Abbiamo già parlato del Titanic in precedenza, nel post intitolato “La premonizione della tragedia del Titanic” citando le parole del romanziere Graham Green che aveva sognato l’affondamento, ma anche di un commerciante che per due notti aveva avuto l’incubo dell’affondamento e non si era imbarcato.

Torniamo ora a parlarne per riportare alla memoria un fatto molto curioso: nel 1898 fu stampato il romanzo “Futility“. L’autore era un certo Morgan Robertson e quello che si dice è che ebbe una visione, una premonizione sull’affondamento del Titanic ben quattrordici anni prima che avvenisse.

Il viaggio inaugurale del Titanic avvenne nel 1912 e il suo ritrovamento nell’Atlantico nel 1985. La sua tragedia e storia hanno sempre affascinato tutti quanti è quindi normale che anche questi racconti contribuiscano a crearvi attorno un ulteriore alone di mistero.

Cazotte e gli altri veggenti, poteri della mente

Ogni epoca ha avuto i suoi visionari, pesone che come Cazotte rivendicavano il potere, o meglio la capacità, di essere in grado di “sbirciare nelle crepe del tempo”. Alcuni di loro sostengono che le loro capacità provengono da Dio.

Altri  che il dono della preveggenza è negata ai comuni mortali ed è come se intendessero che loro non lo sono. La maggior parte delle persone infatti pensa che questi poteri divini di prevedere il futuro siano al di fuori della loro portata.

Chi è privo di questo potere e non ha nessuna “visione profetica” si rivolge alla divinazione , all’arte di scoprire attraverso “segni divinatori” qualcosa sul futuro e chiede l’interpretazione di simboli. Antichi reperti babilonesi dimostrano che l’uomo ha cercato risposte fin dall’alba dei tempi.

Viaggi nel tempo e nello spazio nei racconti paranormali

L’esperienza vissuta da laura Daniels ci dà lo spunto per addentrtarci nelle pieghe del tempo e dello spazio. Facendo considerazioni molto ovvie: spesso ci troviamo a vivere il tempo in maniera differente. Ci sono momenti in cui pare passi lentissimo, altri in cui pare troppo veloce.

Spazi che sembrano molto lunghi da percorrere e invece alla fine le distanze non sono poi molte. Per quanto riguarda lo spazio la considerazione principale è che non ci si può trovare in due luoghi contemporaneamente.

Ma sarà tutto vero? Laura Daniels ha dimostrato che tutto quanto pensiamo su spazio e tempo potrebbe non essere corretto, non completamente. È vero che gli scettici potrebbero ritenere queste “prove” solamente frutto di fantaisa o allucinazioni, ma pare siano proprio gli scienziati che stiano conducendo esperimenti sul paranormale per dimostrare che che spazio e tempo non sono entità separate bensì due aspetti del continuum quadrimensionale definito come spazio-tempo.

La morte del Presidente Lincoln, ne aveva avuto precognizione

Come abbiamo già avuto modo di raccontare il Presidente degli Stati Uniti, Abramo Linclon, ebbe esperienze metapsichiche che lo accompagnarono nei momenti più salienti della sua vita. Lui credeva fortemente nei presagi. Ne ebbe molti durante la vita, uno dei quali gli confermò che sarebbe salito al potere, ma lo avrebbe perso poco dopo, all’apice del successo e della carriera.

Lincoln poco dopo essere stato eletto presidente nel 1860, guardandosi allo specchio vide due di sè, comrpese quindi che era un segno della sua ri-elezione a presidente e difatti così fu. Quando seppero delle sue premonizioni ci scrissero un articolo e lui, con trqnuillità affermò che era vero.

Non nascose mai questo suo “dono” e raccontò di aver visto cose bellissime. Non aveva però ancora visto in sogno la sua morte che poi raccontò all’amico Lamon.  Nel sogno aveva sentito delle persone piangere e si era diretto verso il suono che proveniva dalla Camera Orientale della Casa Bianca.

Poteri della mente: passato e presente a volte si incontrano

Spesso succedono cose che a livello razionale non possono essere spiegate, allora intervengone le spiegazioni dei parapsicologici che tentano di dare un senso a ciò che è successo. In questo caso partcolare si tratterebbe di una doppia visione paranormale.

Il fatto narrato accedde negli anni ’30, quando Edward Gibson Moor, medico nella campagna inglese andò a trovare un suo paziente malato che abitava sull’isola di Thanet. Lord Carson era molto malato e Moor andava a trovarlo ogni giorno.

Quello in particolare successe un fatto davvero inspiegabile. Uscito dalla casa del suo paziente il medico si diresse per la strada che perscorreva di solito, un pò distrattamente. Quando alzò la testa e si guardò attorno non riconobbe nulla di ciò che vedeva.