Gli scienziati sono molto scettici per quanto riguarda il fenomeno dello scorrere indietro del tempo, invece molti ricercatori del paranormale sono convinti che questa teoria possa spiegare molti misteri, stranezze e persino avvistamento UFO.
Il fenomeno del deja vu che alcuni considerano come la manifestazione di qualcosa che viene dal passato, ovvero il fatto di aver già visto e vissuto quella situazione in un’altra vita, viene inteso in un un nuovo concetto di tempo. La domanda che più spesso si pongono è che forse, andando nel passato si finirirebbe per modificarlo e così anche il presente risulterebbe differente.
Ad esempio una ragazza, domestica in un castello del Galles, aveva avuto modo di intravedere un incidente che sarebbe accaduto, ma non fu capace di prevenirlo. L’episodio era piuttosto semplice. Nella cucina del castello la ragazza aveva visto la capocuoca dare una brocca piena di cioccolato fuso ad un ragazzo, ma questa era finita per terra.
Un attimo dopo la scena le si presentò uguale, come in un film bloccato su una sola sequenza, così al momento del passaggio della brocca la ragazza era intervenuta dicendo di lasciarla al suo posto, ma non riuscì ad interferire nel “corso dell’azione” e i due dissero che la brocca era caduta a causa del suo intervento: aveva gridato.
Succede però in ambiti ben più seri di una cucina. Un ragazzo che studiava medicina raccontò di aver assistito ad una lezione del suo professore in cui veniva spiegato un importante esperimento sulla molecola dell’acetyl-coenzima A che però il suo professore non aveva mai tenuto.
Solo otto anni più tardi il ragazzo lesse su un giornale scientifico di quell’esperimento che veniva dichiarato fosse stato fatto solamente qualche giorno prima. Era stato il ragazzo a influenzare il docente? Oppure aveva solamente visto un possibile futuro? O ancora, era un esperienza che veniva dal passato visto che il tempo in teoria si può percorrere anche all’indietro?