Tarocchi, quali mazzi per iniziare

di Valentina Cervelli Commenta

Il mondo della divinazione e della lettura dei Tarocchi è senza dubbio il più affascinante per chi desidera conoscere, almeno parzialmente cosa la vita potrebbe avere in serbo per lui. Quali sono i mazzi per iniziare in questa arte?

Essere consapevoli di sé per iniziare con i Tarocchi

E’ importante partire da un presupposto: spesso si potrebbe essere già consapevoli dentro di sé del messaggio che le carte vogliono regalare e non deve stupire quando ci si approccia a questa arte in modo personale che le risposte che sembrano avere più senso ed essere illuminanti sono quelle che rispecchiano quelle che sono le sensazioni di chi consulta i Tarocchi.

Fatta questa premessa è necessario sottolineare che se si è nuovi rispetto a questa arte divinatoria e si vuole iniziare la connessione con il proprio inconscio, diventa importante possedere un mazzo. Quali sono i mazzi migliori per iniziare? Lo scopriremo presto. Di solito per colui che vuole iniziare la lettura dei tarocchi la scelta di un mazzo è senza dubbio un momento importante ed emozionante, soprattutto se si tiene conto del fatto che esistono migliaia di mazzi di carte diverse, ognuno recante un proprio simbolismo, la loro storia e la loro energia.

I mazzi di Tarocchi consigliati

La maggior parte di coloro che iniziano a leggere i Tarocchi dovrebbero optare per i Tarocchi di Marsiglia: essi sono in grado di offrire una prospettiva importante al consultante, lavorando in positivo lettura dopo lettura sull’anima di chi li utilizza, attraverso un simbolismo molto semplice, da alcuni definito addirittura spartano, ma che in realtà nasconde una rete davvero complessa di codici figurativi. Anche di questa tipologia esistono molte varianti in commercio, alcune conformi all’originale Conver 1760, rispetttose dei canoni e altre meno a livello cromatico ma sempre valide.

Altro mazzo adatto a chi inizia sono i Tarocchi Rider-Waite, considerato il mazzo esoterico per eccellenza, molto utilizzato negli Stati Uniti e principale mazzo utilizzato nei manuali e nei trattati per insegnare la lettura: quest’ultima caratteristica lo rende perfetto per i principianti.  Infine, ma non per importanza, tra i mazzi consigliati vi sono i Tarocchi Dei Riflessi, spesso considerati molto affascinanti per la loro scelta cromatica e per i disegni, ma interessanti per via della idea alla base della loro nascita: essi mostrano al consultante i diversi aspetti della realtà in cui si vive e insegnano a indugiare nel dialogo interiore e sull’introspezione.

Con il tempo e con un po’ di pratica si potranno poi esplorare sempre più mazzi di Tarocchi per affinare le proprie doti divinatorie.

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