Ufo di Kicksburg del 1965 – seconda parte

di Gianni Commenta

Oggi torniamo a parlare dell’Ufo di Kicksburg, molte persone hanno detto di aver visto una navicella a forma di ghianda in un bosco, era 9-12 metri di lunghezza, e portava una fascia d’oro al suo fondo con una scrittura che assomigliava ai geroglifici egiziani.

Questi pochi testimoni sono stati rapidamente portati via al momento della scoperta da parte del personale militare. Più tardi quella notte, testimoni hanno sostenuto di aver osservato un camion armato coprire l’oggetto da un telone.

L’Air Force ha concluso l’indagine con la dichiarazione “ufficiale” che fu un meteorite il responsabile del fuoco nei boschi.

I mass media nel suo complesso hanno accettato questa spiegazione, e la questione sembrava per tutti chiusa, se non fosse stato per un programma televisivo del 1990, in cui lo schianto a Kecksburg sarebbe stato solo un altro rapporto immaginato da alcuni testimoni troppo eccitati.

L’area di Kecksburg tornò ad essere un alveare di polemiche dopo la drammatizzazione degli eventi avuto nel programma “Unsolved Mysteries” nel 1990. I cittadini della zona sembrava essere equamente divisi sul in due gruppi, quelli che credevano ed accettavano l’ipotesi ufficiale del 1965, e quelli che invece credono nella storia dell’Ufo e quindi sono contro le ipotesi mandate in onda dal programma.

Dopo lo show televisivo, due nuovi testimoni si fecero avanti. Uno era un ufficiale della USAF in Lockbourne AFB (nei pressi di Columbus, Ohio). Nelle prime ore del 10 dicembre, arrivò un camion dalla porticina posteriore usata della base e gli fu ordinato di pattugliare. Venne piazzato un grande telone che coprì la superficie di un oggetto conico.

Gli fu detto di sparare a chiunque cercava di avvicinarsi troppo e gli fu detto che il camion era diretto a Wright Patterson AFB, che è una base.

L’altro testimone era un imprenditore edile a cui era stato chiesto, due giorni dopo l’impatto, di farsi carico di 6.500 mattoni speciali per un hangar all’interno di Wright Patterson. Quando l’imprenditore riuscì a dare uno sguardo all’interno del capannone vide un dispositivo a forma di campana, a circa 12 metri di altezza. Alcuni uomini vestiti di bianco con tute anti-radiazioni stavano ispezionando l’oggetto.

Dopo essere stato scortato fuori gli fu vietato di dire ciò che aveva visto.

L’investigatore Robert Young, per esempio, è diventato un sostenitore della spiegazione ufficiale dei militari, mentre Stan Gordon, credeva nelle spiegazioni dei testimoni oculari. Gordon ha preso le sue scoperte al producendo un video documentario di 92 minuti dal titolo “Kecksburg:. The Untold Story“.

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