Villa Isnard una casa infestata?

di Valentina Cervelli Commenta

Villa Isnard è prepotentemente tornata alla notorietà per via del fatto che è stata nuovamente messa in vendita. Questa unifamiliare di Pisa è nota per la potenziale presenza di un fantasma.

Villa Isnard? Casa unica nel suo genere

Ora, per quanto essenzialmente la sua non sia una storia centenaria, va detto che per coloro che amano Pisa o che vivono nelle vicinanze, rientra potenzialmente nella categoria delle case infestate o comunque legate ad apparizioni spettrali.

Fa quindi sorridere che venga descritta come una casa dalle “caratteristiche uniche nel suo genere” di cui “non è possibile trovarne una uguale su tutto il territorio pisano”. Non abbiamo dubbi che sia così se pensiamo a villa Isnard e alla sua storia. È proprio questa o meglio la leggenda che gira attorno alla sua esistenza a fare della residenza storica di via Sant’Ilario a Cascina qualcosa di molto particolare.

Non ci stupirebbe nemmeno se trovasse qualche difficoltà a essere venduta e non per le sue caratteristiche tecniche o il prezzo. Non dobbiamo dimenticare che la gente della zona considera questa casa circondata da un alone di mistero. E non solo perché d’aspetto in qualche modo ricorda, come molti sostengono in rete, una famosa magione spettrale cinematografica.

Perché certo è che villa Isnard non è un’abitazione alla portata di tutti. Anche dal punto di vista artistico. Composta da dieci camere da letto su tre piani e due bagni è stata costruita intorno all’inizio del 1900 e al suo interno sono ancora presenti soffitti affrescati con dipinti originari in buono stato.

Una casa infestata?

Diciamo che villa Isnard gli elementi per essere considerata una casa infestata li avrebbe. E non pochi. Riferimenti che tra l’altro sono tra i più diffusi nella popolazione sul territorio pisano. Il prezzo, per una villetta unifamiliare di oltre 600 m quadri è pari a 1.500.000 euro.

Quel che non ha prezzo è il valore spettrale che viene dato all’immobile. Questa casa appartenne all’ereditiera francese Maria Isnard che dopo aver sposato Aurelio Bianchi di Firenze volle costruire la sua casa imitando lo stile delle case della Costa Azzurra.

La leggenda legata alla villa parla di un grande castagno presente a villa Bianchi, adiacente alla magione e di proprietà ovviamente del marito. Si racconta che in qualche modo l’albero avesse contenuto l’anima di un componente della famiglia, forse della figlia Anna morta bambina, che di notte spaventava chiunque vi passava vicino. Viene riportato inoltre che un muro costruito per dividere le due ville venne trovato atterra il giorno seguente.

Leggenda vuole che in realtà strani eventi non accadano solo a villa Isnard, ma anche a villa Bianchi. Con tanto di mobili che si muovono e rumori spaventosi.

Sareste pronti ad acquistare questa casa?

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