Astrologia, arte divinatoria d’Oriente

di Gianni Commenta

L’astrologia è un’arte divinatoria molto utilizzata in Oriente, un pò meno nell’Occidente, dove ha perso il rispetto di cui era circondata in passato. In parecchie società asiatiche anche le famiglie più evolute non celebrano matrimoni o non compiono azioni importanti se prima non hanno consultato un astrologo.

Incredibile, ma perfino la proclamazione dell’Indipendenza dell’India venne anticipata dal quindici al quattordici di agosto 1947 proprio perchè la data originariamente scelta era stata dichiarata infausta.

Anche a Bangkok le autorità consultano gli astri prima delle decisioni importanti e in Thailandia aspettarono le stelle favorevoli prima di inaugurare un impianto della Coca Cola per l’imbottigliamento. Questo perchè altrimenti i buddisti non avrebbero benedetto il macchinario e nessun thailandese avrebbe bevuto quella bibita.

Nel Sikkim Himalaiano un principe ereditario del regno rimandò le nozze di un anno con la sua fidanzata newyorkese solo perchè gli astrologi di corte avevano detto che era meglio attendere.

Il grande cambiamento in Occidente, per quanto riguarda l’astrologia ebbe luogo nel Settecento quando venne messa al bando, insieme a tutte le altre pratiche magiche, dall’Illuminismo.

Fece però la sua ricomparsa nel 1900 nonostante le grandi scoperte scientifiche e i progressi tecnologici. Negli Stati Uniti è una professione riconosciuta e credono nei pronostici decine di milioni di americani. In tutti i giornali si trova l’oroscopo, anche da noi.

Pare incredibile, ma è la pagina più letta, ma mentre in Oriente gli astrologi predicono solamente il futuro, in Occidente  fornisco perlopiù consulenze. Persone comuni, divi e personaggi politici si rivolgono ad astrologi per conoscere il loro futuro e sentire i loro pronostici.

L’astrologia è uno strumento antichissimo utilizzato ancora oggi nei settori più moderni della nostra società. Wall Street ad esempio, prestava molta attenzione ai pronostici di Arch Crawford, cui previsioni lo facevano guadagnare cifre da capogiro. Anche Ronald Reagan ricorreva all’astrologia, ne parleremo in un altro articolo.

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