2036, l’asteroide Apophis cadrà sulla terra. Comunità scientifica cerca un rimedio …

di Gianni 2

Nel 2036, cioè tra 25 anni, più esattamente il 13 aprile del 2036, che tra l’altro sarà il giorno di pasqua, alle 22,45 un asteroide di 320 metri e pesante 200 miliardi di tonnellate cadrà sulla terra.

Ebbene si, l’asteroide si chiama Apophis e gli astronomi e studiosi di tutto il mondo stanno cercando di capire cosa fare e lo tengono sotto controllo.

Lo scorso anno è arrivato dalla comunità scientifica l’annuncio tanto temuto: il rischio che l’asteroide possa schiantarsi sul nostro pianeta è reale. Anatoly Perminov capo dell’Agenzia spaziale russa, ha scelto la testata Fox News per comunicare al mondo che non c’è più tempo da perdere e che i russi promuoveranno un vertice internazionale tra le maggiori agenzie spaziali del mondo per valutare se inviare una navetta spaziale e distruggere Apophis come nel film Armageddon.

Apophis, che prende il nome dal dio egizio Apopi, soprannominato “il distruttore”, dovrebbe schiantarsi in un’area tra l’Arabia e il Giappone, o tra il Madagascar e la Nuova Guinea, o in Siberia. Ma secondo gli ultimi calcoli potrebbe anche finire nell’oceano Pacifico, tra la California e le Hawaii, generando così un enorme Tsunami, pari a 100.000 volte l’effetto della bomba atomica che distrusse Hiroshima.

Anatoly Perminov ha detto che nel 2029 l’asteroide potrebbe essere così vicino da poter essere individuato anche ad occhio nudo.

Perminov ha detto: “La vita di centinaia di migliaia di persone è in serio pericolo. Bisognerà investire centinaia di milioni di dollari e costruire un sistema teso a prevenire l’impatto, piuttosto che stare ad aspettare, o peggio ancora a litigare, su quello che accadrà”.

Già due anni fa l’allarme Apophis era stato lanciato anche da un ragazzino di 13 anni, Nico Marquardt (un giovanissimo genio tedesco che ha osservato l’asteroide col telescopio dell’istituto di astrofisica di Potsdam, a Babelsberg,) che aveva calcolato che le probabilità di impatto dell’asteroide distruttore erano molto diverse da quelle calcolate dalla Nasa.

Gli scienziati di Houston avevano stimato che le probabilità che l’asteroide colpissero la terra erano 1su 45mila , mentre Nico, aveva replicato che la probabilità era differente, cioè una su 450!

Ragazzi mancano solo 25 anni, sarà ora di fare qualcosa per salvare la terra dalla distruzione?

fonte Gialli.it

Commenti (2)

  1. salviamo lumanita’ oltre i pericoli e le straggi dal basso ora ci manca anche solo lasteroide ci sono tanti civili da salvare e le straggi che sia dal basso e ora ci manca anche solo questa salviamo la terra e che questo asteroide venga eliminato subito perche la vita deve andare avanti e giusto 320 tonnellate di questo asteroide e molto nessuno vole asteroidi sopra la testa che si trovi rimedio al piu presto perche i civili devono astare tranquilli ed de gia troppo londa magnetica che sta arrivando e gia ci manca solo lasteroide ma fatte qualcosa al piu presto e subito un saluto da dj david

  2. salviamo lumanita’ oltre i pericoli e le straggi dal basso ora ci manca anche solo lasteroide ci sono tanti civili da salvare e le straggi che sia dal basso e ora ci manca anche solo questa salviamo la terra e che questo asteroide venga eliminato subito perche la vita deve andare avanti e giusto 320 tonnellate di questo asteroide e molto nessuno vole asteroidi sopra la testa che si trovi rimedio al piu presto perche i civili devono astare tranquilli ed de gia troppo londa magnetica che sta arrivando e gia ci manca solo lasteroide ma fatte qualcosa al piu presto e subito un saluto da dj david

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