Clavicola Salomonis – l’Iniziando

di Gianni Commenta

Qui comincia il SANCTUM REGUM
dice il Re degli Spiriti, o la Clavicola di Salomone, sapiente, negromante, ossia Rabino Ebreo.

Nella Prima Parte vengono descritti i modi in cui s’ invocano le potenze, gli Spiriti,
o per meglio dire i Diavoli, per farli venire quando si vuole, a secondo la loro
potenza per costringerli a risponde a tutto quelli che gli si domanda, senza essere molestati in alcun modo: purchè essi siano contenti;, perchè queste creature non danno niente per niente.

Si troverà ancora nella Prima Parte i mezzi di rispedire questi Spiriti, aerei, terrestri, marini, e
infernali, coi mezzi che saranno insegnati.

Nella Seconda Parte s’insegnano i Segreti naturali e soprannaturali che si operano per la potenza dei
Demoni e si troverà anche la maniera di servirsene senza inganno.

Nella Terza Parte si troverà la Chiave dell’Opera col metodo di servirsene.

Qui comincia la chiave dell’ Opera.
Vi sono tre potenze, che sono Lucifero, Beelzebuth, Astaroth:
Videas et facies, crede mihi, nihil prae termittendum est; vedete ed agite, credetemi in tutto, e in conseguenza; non bisogna
dimenticar niente.

Poi fa che dopo tu porti i detti caratteri sopra di te; se sei maschio nella tasca dritta, qui scribendus est proprio tuo sanguine, o quello di una tartaruga di mare, ai due angoli dell’alto si metterà la prima lettera del tuo nome, ai due angoli del basso le prime lettere del nome di battesimo; se lo trovi, inciderai queste lettere sopra uno smeraldo, od un rubino, poichè l’uno e l’altro sono di gran simpatia agli Spiriti: Particulariter cum solaribus qui sunt sapientissimi et per familiares etiam atque,
etiam meliores aliis
.

Se tu sei femmina le porterai dalla parte sinistra, entro le mammelle come un Reliquario, ed osservando continuamente, scriverai i detti caratteri, in giorni ed ore di Marte: Fac obdias Spiritibus qui tibi obedent.

Il preludio è spiegato, e si danno nel Capitolo le spiegazioni degli Spiriti che è necessario di esser letto e ben notato, per avere l’intelligenza di quest’Opera divina. Gli Spiriti che son potenti ed esaltati, servono i loro confidenti ed intimi amici, per il patto fatto, o da farsi, col mezzo di certi caratteri alla volontà di Singambuth, o del suo Segretario: Caveas lector vel operator, ne tales spiritus te in promptu accipiant.

Fonte Claviculas Salomonis editore Amato Muzzi

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