Continuiamo dunque il nostro viaggio alla (ri)scoperta della corrispondenza fra i giorni della settimana ed i Pianeti.
Oggi indagheremo sulle origini del legame fra il Lunedì e la Luna. Sempre andando ad attingere dall’Editto di Milano o Editto di Costantino del 321 d.C. ove ogni giorno era dedicato alla celebrazione di una divinità planetaria, la giornata di lunedì fu appunto denominata “Lunae Dies” ossia giorno di celebrazione della Luna.
Anche nell’etimologia di altre lingue europee appare evidente tale legame: in inglese (Monday o Moon day), in tedesco (Montag), in spagnolo (Lunes), in francese (Lundi). I lettori più curiosi ed attenti potrebbero tuttavia muovere un’obiezione: ma l’imperatore Costantino, per quanto potesse essere edotto in Astrologia ed Arti magiche, con quale criterio procedette nella successione dei giorni della settimana? A questo punto è necessario aprire una parentesi facendo riferimento alle conoscenza astronomiche dell’epoca, ossia al sistema tolemaico.
All’osservatore dell’epoca, in ordine di distanza dalla Terra i sette Pianeti conosciuti risultavano, infatti, procedendo dal più lontano al più vicino: Saturno, Giove, Marte, Sole, Venere, Mercurio, Luna. Per tale motivo in epoca antecedente a Costantino la settimana iniziava dal sabato, retto dal dio-pianeta più lontano ed ogni ora del giorno (concetto ancor oggi alla base dell’Astrologia oraria), era retta dal successivo dio-pianeta nell’ordine sopra indicato e via di seguito a rincominciare dall’ottava ora, fino alla ventiquattresima. Tale procedura esula dai temi di questo articolo e richiederebbe più spazio per essere approfondita, ma qui basti sapere che così procedendo ciascuna delle prime ore dei sei giorni successivi della settimana ha come reggente proprio il dio-pianeta corrispondente alla denominazione del giorno così come noi la conosciamo.
Ritornando però alla Luna, essa è l’astro per eccellenza connesso alle operazioni magiche. Se astro fisicamente governa le maree sul nostro pianeta, analogamente nell’essere umano è intimamente connesso con i fluidi (siam pur sempre composti per gran parte d’acqua) ed in particolare nella donna al ciclo mestruale.
Le sue fasi, quindi, ogni mese apporteranno a due lunedì determinate energie e agli altri due (o tre) lunedì determinate altre.
Entrando nello specifico la Luna è connessa alla femminilità, alla madre, alla terra, alla fertilità, ai figli, alla semina, al raccolto, all’inconscio, al sogno, all’intuizione, alla famiglia, alle emozioni, agli affetti.
Anche facendo riferimento alla Cartomanzia la Luna (la XVIII lamina degli Arcani Maggiori) ha dei significati che ci portano nei mondi dell’inconscio, dell’oscurità più profonda, ove albergano le nostre paure, ma anche i nostri sogni e la nostra sensibilità.
Dunque il lunedì appare come una giornata ideale da dedicare all’introspezione, alla meditazione, alla divinazione, ma anche ad effettuare delle azioni, magiche o comuni, connesse con gli aspetti sopra descritti. Tenendo contemporaneamente presenti le fasi lunari potremo così consolidare, rafforzare e coccolare determinati aspetti che c’interessano, oppure allontanarli ed eliminarli.