Atlantide forse era in Iran …

di Gianni Commenta

Platone così scriveva nel Timeo:

Innanzi a quella foce stretta che si chiama Colonne d’Ercole, c’era un’isola. E quest’isola era più grande della Libia e dell’Asia insieme e da essa si poteva passare ad altre isole e da queste alla terraferma di fronte. (…) In tempi posteriori (…), essendo succeduti terremoti e cataclismi straordinari, nel volgere di un giorno e di una brutta notte (…) tutto in massa si sprofondò sotto terra, e l’isola Atlantide similmente ingoiata dal mare scomparve

Finalmente dopo anni di ricerche, la risposta è stata data: Atlantide era situata nell’area dell’attuale Iran, difatti una regione inghiottita dai fondali del Golfo Persico, potrebbe essere stata abitata oltre 100.000 anni fa dagli abitanti della mitica Atlantide.

Questa è la scoperta di alcuni archeologi dell’Università di Birmingham, che son arrivati ad una conclusione scavando lungo le coste del Golfo, dove sono stati portati alla luce circa 60 siti archeologici, tra case, vie di comunicazione, ceramiche e altre oggetti frutto di una tecnologia più avanzata rispetto a quella di insediamenti vicini.

La soluzione del professor Jeffrey Rose e colleghi è che questi luoghi non spuntassero dal nulla, ma fossero retroguardie di una ben più antica popolazione in origine insediata in aree sommerse dell’Oceano 8.000 anni fa.

Secondo lo studio condotti dagli archeologi, gli abitanti sarebbero sopravvissuti all’innalzamento delle acque colonizzando regioni alimentate dalle sorgenti d’acqua dolce del Tigri, dell’Eufrate, e da falde sotterranee, fino a l’era glaciale, in cui le terre divennero inospitali a causa di un periodo di siccità.

La mitica Atlantide descritta da Platone sarebbe realmente esistita ed è madre di tutte le civiltà, inoltre avrebbe dominato tutto il mondo conosciuto. La sua fine è stata dettata da enormi mutamenti climatici. Io sono convinta che Atlantide sia esistita, forse nella zona dell’Iran, o forse in un altro luogo ancora sconosciuto sprofondato nell’Oceano, ma probabilmente siamo tutti figli di una civiltà iniziale della quale ancora è tutto sconosciuto.

fonte IlTempo

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