Babbo Natale? Sempre la leggenda più rilevante

Babbo Natale? È sempre la leggenda delle feste più rilevante e non solo per la sua diffusione a livello globale. Una figura particolare che deriva da altre che per secoli ci hanno accompagnato.

Le origini di Babbo Natale

Parliamo di una leggenda che attraversa culture, epoche e continenti mantenendo praticamente intatto il suo fascino. La figura dell’uomo vestito di rosso, con la lunga barba bianca e il sacco colmo di doni, è oggi simbolo universale del Natale. Ma le sue origini sono molto più antiche e affondano in tradizioni religiose, miti popolari e trasformazioni culturali avvenute nel corso dei secoli.

Il nucleo più antico della leggenda? Nasce dalla figura di San Nicola di Myra, un vescovo vissuto nel IV secolo in quella che oggi è la Turchia. San Nicola era noto per la sua generosità e per l’abitudine di aiutare i più bisognosi, spesso in modo anonimo. Una delle storie più celebri racconta che donò di nascosto borse di monete d’oro a tre sorelle povere affinché potessero sposarsi. Il suo culto si diffuse rapidamente in Europa, soprattutto tra i bambini e i marinai. E il giorno della sua festa, il 6 dicembre, divenne un’occasione in cui si scambiavano piccoli doni.

Le diverse tradizioni

Quando le popolazioni del Nord Europa si convertirono al cristianesimo, la figura di San Nicola si intrecciò con tradizioni locali più antiche. Nella cultura germanica, ad esempio, era diffusa la credenza in spiriti benevoli che durante l’inverno visitavano le case per portare fortuna.

Nel periodo medievale queste tradizioni si fusero, dando origine a personaggi come Sinterklaas nei Paesi Bassi, che cavalcava un destriero bianco e portava dolci ai bambini. Sarà proprio lui, grazie ai coloni olandesi, a giungere nel Nuovo Mondo e a trasformarsi lentamente nel Santa Claus americano.

La versione moderna di Babbo Natale nasce negli Stati Uniti tra il XIX e il XX secolo. Un ruolo decisivo lo ebbe il poema “A Visit from St. Nicholas”, più noto come “The Night Before Christmas”, pubblicato nel 1823 che descriveva un uomo allegro e paffuto, capace di viaggiare su una slitta trainata da renne e di scivolare giù per i camini. Nel corso del Novecento poi, illustratori come Haddon Sundblom consolidarono l’immagine del Babbo Natale rosso e bianco, divenuta poi iconica e adottata in tutto il mondo.

Oggi la leggenda di Babbo Natale trascende religione, geografia e contesto culturale. È una storia di attesa e magia che continua a incantare grandi e piccoli come ha sempre fatto nel tempo.

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