Bouvet Island, un’isola misteriosa e piena di fantasmi

di Gianni Commenta

Le isole hanno sempre quel che di misterioso e Bouvet Island non sfugge alla tradizione. Questo piccolo lembo di terra, è situata nel sud dell’oceano Atlantico, a sud-sudovest del capo di Buona Speranza (Sudafrica). E da sempre è ritenuta isola misteriosa e piena di fantasmi.

Insomma Bouvet Island non è la classica isola caraibica da visitare alla ricerca di un po’ di relax e di tanto tanto sole. Sempre buia e silenziosa, è piuttosto un riferimento per chi ama il mistero in tutte le sue forme. Il nome nasce da colui che l’ha scoperta, ovvero Baptiste Charles Bouvet de Lozier che comandava le navi francesi Aigle e Marie. Era il lontano 1 gennaio 1739. L’uomo non riuscì però a determinare con precisione la posizione dell’isola e quindi non circumnavigò la sua scoperta, così rimase incerto se si trattasse di un’isola o di parte di un continente. Con il passare del tempo le leggende su questa isola si sono rincorse fino a dipingerla come un lembo di terra infestato dai fantasmi e misterioso.

Tutto cominciò nel 1964 quando la rompighiaccio della Royal Navy HMS Protector, raggiunse l’isola per investigare su un nuova formazione creata da un’eruzione vulcanica avvenuta circa 10 anni prima. La spedizione scoprì però una scialuppa abbandonata semi affondata in un lago ghiacciato, con dei rifornimenti ancora a bordo. Non è mai stata trovata traccia, però, né dei passeggeri della scialuppa né dei loro presunti corpi. Il mistero è rimasto fitto, essendo l’isola totalmente inaccessibile (non vi sono rotte commerciali che comprendono un passaggio anche ravvicinato a Bouvet).

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