Inno alla Potenza Generatrice, III PARTE

Oggi continueremo con la terza parte di questo particolare inno, intitolato “The Thunder Perfect Mind” – “Il Tuono, Mente Perfetta”. L’inno è intrinseco di mistero, sia per le sue dubbie origini geografiche e sia perché pone delle domande al lettore su chi è la donna divina che narra tale poesia. Ciò che la poesia mostra è il rapporto tra la divinità narrante e gli ascoltatori di natura umana, ai quali lei vuole rivolgersi e farsi ascoltare.

Inno alla Potenza Generatrice, II PARTE

Quest’inno come ho già ripetuto nel precedente articolo è molto antico ed è stato scoperto fra i manoscritti gnostici di Nag Hammadi. La poesia sembra essere narrata da un essere divino di sesso femminile. Molti studiosi hanno associato questa poesia ad una dedica per la Dea Iside, ma molte sono le opinioni contrastanti.
Poichè la poesia è molto lunga mi sono permessa di dividerla in parti, ed oggi leggeremo la sua “seconda parte”.

Inno alla Potenza Generatrice, I PARTE

Oggi per la sezione dedicata agli Inni Orfici, incomiceremo a leggere un inno, che verrà diviso in più parti. L’inno è piuttosto particolare, ricco di mistero, fu scoperto fra i manoscritti gnostici di Nag Hammadi, e si intitola “The Thunder Perfect Mind” – “Il Tuono, Mente Perfetta”. Oggi vedremo la prima parte.

Inno Omerico al Dio Ares

Il Dio Ares è la divinità greca della guerra; egli è sempre stato considerato un dio sanguinario e irrazionale, rappresentazione degli aspetti più violenti delle guerra, e non di quelli più nobili. Ares non era ben visto dai greci stessi per il tradimento ch’egli fece durante la guerra di Troia, dove risultò peraltro perdente. Il Dio Ares, nonostante il suo brutto carattere veniva però anche visto come un dio coraggioso, sempre alla guida dei giusti mortali e dispensatore della giovinezza gagliarda.

Giacomo Leopardi e l’Inno a Nettuno, VI PARTE

Siamo giunti al termine di questo Inno sacro dedicato al dio del mare, Nettuno. Come abbiamo ribadito negli scorsi articoli, l’autore di questo bell’inno è ignoto, e molte, nel corso degli anni sono state le supposizione di chi si fosse. Scoperto e tradotto dal greco da Giacomo Leopardi, lui stesso al suo amico editore Giordani scrisse che l’autore non voleva essere nominato; si pensa però, dato il modo di scrittura, che fu lo stesso Leopardi a scriverlo e a non voler prendersi il merito dell’inno, il perchè rimane sconosciuto.

Giacomo Leopardi e l’Inno a Nettuno, V PARTE

Oggi proseguiremo con la quinta parte dell’Inno dedicato a Nettuno. Un Inno molto bello scoperto da Giacomo Leopardi, e pubblicato nel Maggio 1817 grazie al suo amico editore Giordani. Dell’autore dell’inno ancora oggi non si sa nulla, rimane ignoto, e molti ipotesi si sono fatte su di lui.

Giacomo Leopardi e l’Inno a Nettuno, IV PARTE

Oggi continueremo la quarta parte dell’Inno a Nettuno. Quest’inno ha una storia particolare; tradotto e pubblicato da Giacomo Leopardi, non si seppe mai l’autore. Molti esperiti di quel tempo, editori e scrittori, supposero che fu lo stesso Leopardi a scriverlo e poi a fingere di averlo scoperto, un modo per infondere quel margine di mistero nell’inno, per far si diventasse famoso.

Giacomo Leopardi e l’Inno a Nettuno, III PARTE

Oggi continueremo a leggere l’Inno dedicato al Dio Nettuno, scoperto e tradotto dal famoso poeta Giacomo Leopardi. Il testo è stato originariamente scritto in greco da un autore sconosciuto, e poi tradotto da Leopardi, grazie ai suoi studi da autodidatta.

Giacomo Leopardi e l’Inno a Nettuno

Innamorato della poesia greca, Giacomo Leopardi studiò da auto didatta la lingua straniera, grazie a questi studi venne in possesso di un Inno dedicato a Nettuno il cui autore è ancora oggi sconosciuto. In una lettera scritta il 30 maggio 1817, indirizzata al suo amico Giordani, scrisse, a tal proposito:

Inno alla Natura

Un tempo la Natura per l’uomo era la propria casa, la casa in cui poteva sentirsi protetto, dove poteva trovare rifugio e cibo; in tempi antichi l’uomo venerava la Natura come il proprio tempio sacro, come una Dea a cui essere devoti. Ad essa ha dedicato inni, canti, lodi e poesie; oggi vedremo un bellissimo inno dedicato alla Natura.

Inno a Adone

Adone è una figura di origine semitica a lungo venerata nella tradizione greca: e non stupisce quindi che, proprio per Adone, siano stati ideati invocazioni e inni particolari nell’intento di rendere omaggio a colui che era identificato come simbolo della forza.