Credo spiritista

Credo in Dio creatore dei mondi visibili e invisibili, che tutto ha fatto trasformabile e perfettibile, con fine di armonia eterna.
Credo nell’onnipotente Padre dell’umanità.
Credo che la mia anima emanata dal di Lui seno fecondo, giri attorno al Lume della suprema intelligenza, come gli astri attorno al sole, e da Esso riceva la luce e la forza.

Il dipinto incompiuto

Esistono spiriti di defunti che nonostante siano morti hanno una voglia irrefrenabile di terminare un loro compito lasciato in sospeso sulla terra, di conseguenza cercano un modo, un qualunque modo per far si che questo accada.
Sappiamo bene che gli spiriti dei defunti hanno davvero pochi poteri e miseri modi di contattare chi è ancora in vita; essi infatti riescono a comunicare solo attraverso mezzi specifici, ma delle volte l’energia dello spirito è talmente forte che riesce a fare cose che altri spiriti non si potrebbero mai immaginare di fare. Il caso che oggi sto per raccontarvi ha dell’incredibile proprio per questo.

L’anima ha un peso

Abbiamo appurato negli scorsi articoli che siamo formati da un corpo e da un’anima, il corpo può essere misurato in peso, confermando, quindi nel mondo fisico la sua esistenza, ma l’anima, essendo essenza, può avere anch’essa un peso, una consistenza che può essere misurata?
Nel 1907 il Dott. Duncan MacDougall affermò che noi uomini siamo formati da un corpo, una mente ed un’anima e che quest’ultima occupando una spazio fisico deve pur avere un peso che può essere misurato. Quindi pensò bene di fare un esperimento, pesare una persona prima e dopo la morte.

La dottrina di Allan Kardec

 Nello scorso post, abbiamo parlato di Allen Kardec famoso filosofo e pedagogista francese, codificatore dello spiritismo e fondatore della dottrina kardechiana, fu seguito da più di 600.000 persone solo in Francia, e circa un milione in tutta Europa, grazie a Anna Blackwell questa dottrina fu diffusa anche in Brasile, che divenne quasi una religione nazionale, ancora oggi molti spiritisti seguono la sua dottrina filosofica, con stampo altamente cristiano.

Allan Kardec il codificatore dello spiritismo

 Allan Kardec, il cui vero nome era Hippolyte Léon Denizard Rivail, nacque a Lione il 3 ottobre 1804, fu un filosofo francese e pedagogista, diventò famoso a livello mondiale, grazie ai suoi studi sullo spiritismo, chiamato il codificatore dello spiritismo, e fondatore della dottrina filosofica kardechiana.Kardec dedicò tutta la sua vita allo studio e all’insegnamento, nei sui primi 50 anni di vita, studiò, in Svizzera, la pedagogia pestalozziana, e fu in seguito professore di filosofia, astronomia, fisica e chimica.

Sepolta viva, la vera storia di Rosa Menichelli Spadoni

 Tempo fa pubblicammo la storia di un caso agghiacciante successo in Italia negli anni 50, una donna di nome Rosa Menichelli Spadoni fu sepolta viva, in seguito, solo grazie ad una seduta spiritica seguita dal dottor Stoppoloni e da una medium si seppe la sconvolgente verità; durante la seduta lo spirito di Rosa Menichelli, dichiarò:

“Ascoltate, io sono Menichelli Rosa, nata il 14 Marzo 1902, da sposata fui Spadoni Rosa, ora riposo presso il cimitero di Camerino,vicino alla Cappella della famiglia Conte Vitalini Zucconi. Vi prego, aiutate gli altri, affinché non succeda loro ciò che capitò a me”

Hope William: fotografo spiritista

 Hope William (1863- 1033) fu, forse il medium inglese più discusso della storia dello spiritismo, forse per il suo animo un po’ burlone, o forse perché non era proprio nato come uno studioso spiritista. Di fatti Hope, nella sua vita era un comune falegname, che si trovò nel mondo dello spiritismo e del paranormale quasi per caso, questo probabilmente scatenò l’ira e la gelosia degli studiosi accaniti di spiritismo che non ottenevano risultati.

Aleister Crowley

 …Continua
Crowley studiò i metodi per dominare la volontà, mettendoli in pratica e cercando l’equilibrio mentale con esercizi di autocontrollo e tecniche per lo sviluppo psichico.

Pochi anni dopo, lasciò l’organizzazione, per via dei vari scandali in cui venne coinvolto. Nel 1908 attraverso la moglie Rose Kelly che fungeva da medium, e in quell’episodio, da un entità chiamata Aiwass, gli venne dettato “Il libro della legge”- The book of the law o Liber Legis.
Dal 1909, per alcuni anni, pubblicò su una rivista di esoterismo “Equinox”alcune delle pratiche magiche che aveva studiato ed imparato alla Golden Dawn.

Aleister Crowley

 …Continua

Dopo aver frequentato il Malvern College e la Tonbridge School, Crowley, si iscrisse al college dell’Università di Cambridge, dapprima, con l’intento di studiare filosofia, ma in seguito scelse di studiare letteratura inglese. In questo periodo felice, grazie anche alla morte del padre che gli aveva lasciato un ingente eredità, e non solo, ma anche la libertà di avere un proprio pensiero religioso, Crowley chiuse definitivamente con la religione, ed a proposito di questo scrisse:

Aleister Crowley

Crowley Edward Alexander chiamato più semplicemente Aleister Crowley, è il più grande occultista, spiritista, e pratico di magia cerimoniale di tutti i tempi, a lui si deve la scoperta dei

Cristo D’angelo lo spirito siciliano canterino


Cristo D’angelo fu una delle entità più famose nel 900, il suo spirito si manifestò più e più volte in varie sedute spiritiche, parlando con voce diretta ai presenti, e dedicando loro delle canzoni.

La sua prima comparsa avvenne nel 1922 negli Stati Uniti, durante una seduta spiritica seguita da Bradley con il Valiantine, Cristo D’angelo parlò in italiano perfetto e poi in dialetto siciliano, ovviamente nessuno capì cosa diceva, così lui si limitò a cantare delle canzoni siciliane. Questo avvenne per moltissime sedute, prima parlava in italiano, poi in dialetto siciliano ed infine capendo di non essere compreso cantava.