La malva è una pianta magica chiamata anche Riondela, Nalba, Marva, Maleva, Common mallow, Mauve sauvage, Cheeseflower, Grande mauve, Gulkhair, High-mallow, Kurxi.
La pianta appartiene alla famiglia delle Malvacee, è associata al sole e spesso e volentieri viene usata per decotti e cose simili.
Ne vengono usate le corolle rosate con morbide sfumature lilla, questa pianta racchiude un mondo magico. Il periodo di fioritura è giugno e le erbe e può essere usata insieme a Altea, Antennaria, Calendula, Camomilla, Elicriso, Karkadè, Farfara, semi di lino, rosa rossa, rovo, verbasco, malvone, e poligala nostrale.
Le sue qualità risalgono ad ancor prima della nascita di Cristo, era usata come ortaggio e pianta curativa.
Il poeta latino Marziale Marco Valerio, usava il suo succo, dopo una serata di orge e libagioni; e Cicerone era così ghiotto dei suoi germogli da farne indigestione.
I seguaci di Pitagora la adoravano, poiché pensavano che la pianta fosse sacra agli dei, e che fosse in grado di placare le passioni umane legate al vizio.
Carlo Magno ne fece coltivare un’aiuola, dove venivano raccolte, radici, fiori e foglie per decotti.
La malva non è molto usata nella magia, anche se, colta nel momento giusto, è efficace per combattere le negatività, chi opera in magia, dovrebbe berne spesso per depurarsi, un infuso di quest’erba, preparato come un normale the.
Le sue virtù curative sono molte, oltre ad essere emolliente e lassativa, è anche un buon rimedio contro l’asma, bronchiti e faringiti. La pianta viene usata per preparare la famosa “Tisana dei quattro fiori“, una specie di tisana fatta da sette erbe: malva, farfara, rosolaccio, piede di gatto, verbasco, altea e viola mammola.
Inoltre è un buon aiuto per: BRONCHITE O AFFEZIONI BRONCHIALI, TOSSE, CATARRO VIE RESPIRATORIE, ESOFAGITE, INFIAMMAZIONI (CAVO ORALE), INFEZIONI (CAVO OROFARINGEO), ACIDITÀ (IPERCLORIDRIA O IPERSECREZIONE GASTRICA), COLITE, GENGIVITE, ACIDITÀ (ANTISECRETIVO GASTRICO O PROTETTORE TAMPONE), GASTRITE, ULCERA (PEPTICA – GASTRICA – DUODENALE), ACNE (DEPURATIVO), STITICHEZZA O STIPSI, DIARREA, COLON IRRITABILE, USTIONI E SCOTTATURE [ANCHE SOLARI O DA FREDDO], ANGINA, ERITEMI E ERITEMA SOLARE, INFEZIONI O INFIAMMAZIONI (OCULARI E DELLE PALPEBRE), ATONIA INTESTINALE, AFTE, DIARREA, CROHN (MORBO), INFEZIONI (GASTROINTESTINALI), ASCESSO E FLEMMONE, FORUNCOLOSI, SPASMI E DOLORI SPASMODICI DI VARIA NATURA, DERMATOSI, ULCERE VARICOSE, FARINGITE E RINOFARINGITE, STOMATITE, LESIONI CUTANEE – PIAGHE FERITE ABRASIONI E SCREPOLATURE (USO TOPICO)