Rabdomanzia fai da te, il tuo strumento personale

di Gianni 1

Volete costruirvi uno strumento da rabdomante? Esiste un’alternativa al classico bastone o bacchetta a “Y”. Per crearne uno per voi potete utilizzare dei semplici appendiabiti di metallo, quelli che danno le lavanderie, per intenderci.

I marines americani, ovviamente senza avere un permesso ufficiale, utilizzavano aggeggi del genere per scovare tunnel nemici e armi nascoste. I rabdomanti cosigliano di seguire semplici indicazioni. Ecco come fare. Prendete due appendiabiti di metallo e un attrezzo per tagliare il metallo, può andar bene una specie di tronchesino o pinza.

Tagliate l’appendiabiti in due punti: uno è alla fine della parte diritta dove vengono stesi gli abiti, l’altro taglio è da fare sulla parte inclinata, poco prima che il metallo venga piegato per fare il gancio per appenderlo. A questo punto raddrizzate la parte più inclinata del metallo in modo da formare un angolo retto.

Avrete due specie di “L”. A questo punto dovete recarvi nella zona dove intendete cercare. Mettevi in piedi e tenete con le mani i due lati corti e lasciando i due lati lunghi paralleli al terreno, un pò come se teneste in pugno due pistole.

Dovete tenerle parallele al suolo, ma anche tra loro, e camminare sul terreno ponendovi mentalmene una domanda. Se cercate acqua allora questa è: “c’è acqua qui?”, se invece state cercando qualcos’altro dovete modificarla inserendo come soggetto della domanda la parola  che identifica l’oggetto.

Continuate a camminare ponendovi sempre la stessa domanda, tranquillamente. Le due “bacchette” nel momento in cui troverete ciò che cercate si incroceranno, oppure divergeranno andando in due direzioni completamente differenti. Questo è il segnale che avete trovato ciò che cercavate.

In quell’esatto punto scaverete. Questa particolare abilità potrebbe essere utile per cercare tesori nascosti, siti archeologici, ma anche ciò si perde in casa, oppure in giardino. Non sapete cosa fre sulla spiaggia? Datevi alla rabdomanzia, sapete quanti anelli e collanine e braccialetti d’oro si perdono? chissà che li ritroviate voi!

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>