Questo rituale che vi propongo oggi è utile per annientare un’ ipotetica fattura o una qualsiasi aura negativa che aleggia su di voi inconsapevolmente. Inoltre riequilibra l’energia della casa, favorisce l’amore, la fortuna, il lavoro e ovviamente il denaro.
Occorrente
Altare (grande)
Recipienti con i manici
7candele:
Una candela celeste
Una candela gialla
Una candela nera
Una candela rossa
Una candela verde
Una candela marrone
Una candela arancione
7 Caramelle di anice
Altre candele:
Una candela rosa o celeste
Una candela bianca
Un foglio
Zucchero semolato
Polveri rituali:
Mirra
Carboncino d’incenso
Ulivo
Eucalipto
Menta
Lavanda
Rosmarino
Bucce di arance e di cipolle
Foto del Dio o della Dea a cui volete rivolgevi
Procedimento
In un luogo dove siete sicuri di non essere disturbati, preparate l’altare, e collocate la candela celeste (se la persona che vi è contro è maschio, o rosa se è donna), scrivete sul foglio i desideri che volete ottenere (raccomando di essere ben precisi nella richiesta), piegate il foglio in 4 parti e mettetelo al centro dell’altare, vicino alla candela celeste o rosa.
Ora accendete una candela bianca per la protezione e mettetela vicino alla foto del Dio o della Dea che avete scelto e recitate:
“Possa tu proteggermi
in questo rito
Allontanare qualunque energia negativa
o spirito malevolo”
Fatto ciò, in un recipiente con i manici, accendete il carboncino d’incenso e bruciate le erbe sopra elencate, girate per tutta la casa con il recipiente, affumicando ogni luogo cosi da purificarlo, iniziate, ovviamente dalla parte sinistra della porta d’entrata della casa, fate tutto il giro e ritornate da dove avete iniziato, e ponete il recipiente vicino alla porta, lasciate che il carboncino si consumi.
Collocate la candela che rappresenta l’uomo o la donna a cui è diretto il rituale, al centro dell’altare, e circonda con lo zucchero la base della candela, cosi da addolcire la persona.
Ora mettete le sette candele intorno a quella che rappresenta la persona, in senso orario e nell’ordine seguente: candela nera, candela verde, rossa, arancione, candela bianca e infine quella marrone, con il rimanente zucchero e le ceneri delle erbe, che avete bruciato precedentemente, dovete tracciare un tragitto che unisca ogni candela a quella centrale.
Accendete ora la candela centrale, concentrandosi sulla persona a cui è diretto il rituale di allontanamento e distruzione (nel caso il rituale fosse diretto a noi stessi, dovrete visualizzare tutto ciò che vi interessa positivamente).
Prendete la candela nera e recitate:
“Tutto ciò di negativo è in me o intorno a me
possa allontanarsi e non fare mai più ritorno”
Ora accendete e prendete la candela verde e recitate:
“Possa io essere sempre in salute, e allontanare qualunque malattia”
Accendete e prendete la candela rossa:
“Possa l’amore puro e passionale accompagnarmi nel corso della vita
rendermi felice e colmarmi il cuore”
E cosi via per le altre candele; quell’arancione per il lavoro, quella bianca per la pace interiore, la candela celeste per l’equilibrio della casa, e infine la candela marrone per rafforzare gli obbiettivi e per essere determinati.
Lasciate che tutte le candele brucino, i resti li getterete in sacchetto di plastica, dove aggiungerete le caramelle di anice, e porrete vicino la porta di casa. Il foglio dei desideri invece portatelo in luogo molto verde, come ad esempio un prato o una foreste, strappatelo a pezzettini e fatelo volare.