La leggenda del bambino fatato, III PARTE

La leggenda del bambino fatato, I PARTE

La leggenda del bambino fatato, II PARTE

… Detto questo, un’altra porta del regno fatato si spalancò e la donna venne accompagnata in un grande salone: al centro era posta una tavola imbandita colma di cibo, vasi di fiori, piatti d’oro e coppe di cristallo ricolme di vino. L’uomo che si era finto il marito violento, accompagnò la donna a sedere, la donna ancora tremava di paura alla vista di quell’uomo che per lungo tempo l’aveva picchiata.

La leggenda del bambino fatato, II PARTE

La leggenda del bambino fatato, I Parte

… La madre così promise e si recò alla fonte, fece come le aveva raccomandato il figlio e gridò per tre volte; comparse così la donna che chiese alla donna del perché della chiamata, la donna tremante dalla paura le spiegò che suo figlio “magico” le aveva detto di farlo. L’anziana signora, per nulla turbata la rassicurò e le disse di seguirla. La portò all’entrata del palazzo del Re fatato, dinanzi al Re e alla Regina delle fate, e la lasciò lì dicendole che il figlio che aveva allevato fino a quel momento era figlio delle regina e la presentò ai reali “Questa signora è la nutrice di vostro figlio, il giovane principe.” Poi prese e se ne andò.

La leggenda del bambino fatato, I PARTE

E’ nel popolo della vecchia Irlanda che nascono delle meravigliose leggende che andrebbero raccontate di sera ai nostri bambini per farli addormentare. Storie fantasiose di fate ed elfi dispettosi e di uomini comuni che per lo fortuna- sfortuna incontrano il popolo fatato. Oggi insieme ne leggeremo una che si intitola “Il bambino fatato” tratto dal libroAntiche Leggende, Incantesimi e Fate della Verde Irlanda”.