La storia di Dracula, grazie soprattutto alla stampa, che andava diffondendosi, i racconti delle terribili azioni del sovrano vennero raccontate mentre era ancora in vita, ma soprattutto appena dopo la sua morte. Era il soggetto preferito di opuscoli e libelli che circolavano tra le classi colte.
Uno soprattutto può essere ritenuto il capostipite di una certa narrativa dell’orrore. Si intitolava “La storia sconvolgente di un MOSTRO e di un FORSENNATO chiamato Dracula, che commise azioni barbare come uccidere gli uomini infilzandoli su pali, facendoli a pezzi come cavoli, cuocendo vivi madri e figli e costringendo uomi al cannibalismo”.
Il pubblico sembrava gradire i macabri racconti, tanto che le tirature erano alte. Si potrebbe persino ritenere Dracula la prima celebrità internazionale creata dai “mass media”, ma nonostante i suoi misfatti Vlad rimane nella tradizione rumena come un eroe per aver respinto gli invasori.