
L’Equinozio d’Autunno o Mabon o Secunda, il momento astrologico che si trova tra il 21 e il 23 di settembre. Adoro questo periodo dell’anno, il paesaggio autunnale, secondo il mio punto di vista, è il più bello.

L’Equinozio d’Autunno o Mabon o Secunda, il momento astrologico che si trova tra il 21 e il 23 di settembre. Adoro questo periodo dell’anno, il paesaggio autunnale, secondo il mio punto di vista, è il più bello.

Felice Mabon a tutti!!! Finalmente è arrivato l’Equinozio d’Autunno o Mabon o Secunda, il momento astrologico che si trova tra il 21 e il 23 di settembre. Adoro questo periodo dell’anno, il paesaggio autunnale, secondo il mio punto di vista, è il più bello dell’anno.
Guardare le foglie cadere, la natura che si dipinge di nuances come il giallo, marrone, rosso, verde scuro, il cielo sereno spesso seguito da temporali e nuvole cariche di pioggia … questo mi fa sentire viva.
Questo periodo fa parte del ciclo evolutivo della Ruota delle streghe, giorno in cui notte e giorno hanno la stessa e secondo la credenza stregonesca, Splendor cade negli inferi lasciando l’arduo compito di sovrastare la luce alle tenebre.

Oggi torniamo a parlare dell’Equinozio d’Autunno o Mabon o Secunda un momento astrologico che si trova tra il 21 e il 23 di settembre.
Per questo evento, la tavola deve essere decorata con tovaglia e tovaglioli di color rosso, con candele dello stesso colore rosso scuro oppure marroni.
Tutta la tavola deve essere decorata con erbe secche, patate, ghiande, mais, fiori di girasole e foglie autunnali, inoltre non devono mancare biscotti di farina di avena, mandorle e succo di mela in modo da ringraziare gli antenati e i morti.

La notte tra il 22 ed il 23 settembre si celebra la Secunda “Il crepuscolo”, che fa parte ciclo evolutivo della Ruota delle streghe, giorno in cui notte e giorno hanno la stessa e secondo la credenza stregonesca, Splendor cade negli inferi lasciando l’arduo compito di sovrastare la luce alle tenebre.
Secunda è un momento di passaggio, quando le porte tra il mondo visibile e quello invisibile diventano sottili.
Che gli antichi celebravano in questo periodo Mithra, signore del cosmo, esso era visto come intermediario fra gli Dei e gli esseri mortali. In questo periodo si svolgevano ritualistiche sacre in cui il grano aveva un simbolismo spirituale, si celebrava il mito di Demetra e Persefone, porta d’accesso al grande culto per gli iniziati.