L’importanza dell’umiltà nell’applicazione delle 4 virtù cardinali

Le quattro virtù cardinali sono rappresentate dalla prudenza, dalla temperanza, dalla giustizia e dalla fortezza ma c’è anche chi ne aggiunge una quinta ovvero l’umiltà. L’umiltà non rientra nelle’lenco delle quattro virtù cardinali in senso stretto ma viene giudicata allo stesso tempo una caratteristica fondamentale per la corretta applicazione, nella vita di ciascuno individuo, delle quattro virtù cardinali.

La fortezza, caratteristiche e funzioni

Quando si parla di fortezza, altra virtù cardinale dopo prudenza, giustizia e temperanza, è ovvio che il pensiero vada subito alla forza mostrata spesso da alcune persone. Quante volte ci capita di ammirare un amico o un’amica perché mostra un carattere forte e deciso che noi non abbiamo?

Il salto evolutivo dell’anima: come si fa a raggiungere la serenità

Raggiungere la serenità nella vita è l’obiettivo di ciascun individuo. Tanti sono i dibattiti aperti sul come fare per vivere una vita piena che ci regali gratificazioni e molte sono le teorie esistenti al riguardo. In questo articolo di occupiamo del cosiddetto salto evolutivo dell’anima e di ciò che rappresenta nel grande capitolo dedicato alla importanza della felicità nella vita di ciascuno di noi.

La giustizia, caratteristiche e funzioni

La giustizia è una delle quattro virtù cardinali, quella che per logica è associata alla prudenza. Sì, perché non può esserci giustizia nella vita dell’uomo senza che ci sia una sorta di forma mentale legata alla prudenza.

Come sfruttare la ricchezza interiore per vivere felici

La ricchezza materiale contro la ricchezza interiore: da sempre questa opposizione anima le discussioni tra coloro che puntano più alle cose concrete e quelli che invece curano più l’aspetto interiore, credendo fermamente che sia questo a fare la differenza nel mondo. E’ proprio su questa dicotomia che è basato il libro Le grandi verità ricercate dall’uomo, edito da Edizioni Mediterranee.

La temperanza, caratteristiche e funzioni

 

Continuiamo a parlare di virtù cardinali e cerchiamo di capire l’importanza della temperanza nella vita dell’uomo. Al pari della prudenza, di cui ci siamo già occupati, anche la temperanza risulta essere una virtù ormai accantonata. Anzi, come molti studiosi sostengono, la temperanza è in assoluto “la meno compresa e la più sottovalutata delle quattro virtù cardinali; la più negata e la più derisa nella società moderna che non ne comprende a fondo il significato“.

La prudenza, caratteristiche e funzioni

 

Le quattro virtù cardinali – prudenza, giustizia, fortezza e temperanza – sono state da sempre individuate come fondamentali da tenere in considerazione per vivere una vita all’insegna dell’equilibrio e del buon senso ma gli uomini moderni sembrano averle dimenticate.

I 3 significati principali dell’esoterismo

Vi siete mai chiesti cosa stia davvero a significare la parola esoterismo? Sono tanti gli studiosi che hanno cercato di spiegare le origini di questa parola e le teorie al riguardo si sono moltiplicate nel corso degli anni. Cerchiamo dunque di capire quali sono i 3 significati principali attribuiti all’esoterismo, spiegati di conseguenza da altrettante teorie.

La Kundalini, cosa è a che cosa serve

Avete mai sentito parlare della Kundalini? Questo termine deriva dalla lingua sanscrita e in passato veniva utilizzato in alcuni testi delle tradizioni tantriche per indicare quella sorta di energia divina che risiede in ogni individuo e che, se ben sfruttata, può rilasciare numerosi benefici.

Selene Calloni Williams: seminario 2013 in Grecia

 Siamo nel periodo di viaggi , e anche noi esoteristi, alchemici, streghe e quant’altro abbiamo bisogno di una bella vacanza, forse un luogo dove possiamo connetterci con la natura e rilassare la mente, il corpo e lo spirito, un luogo dove possiamo anche visitare ciò che più ci appassiona del nostro mondo “magico”.

Alchimia: l’attenzione divisa

 Oggi continueremo a parlare di alchimia, più precisamente, proseguiremo con il vedere gli esercizi per “l’aspirante alchimista”. Sabato abbiamo visto un esercizio per ricordarsi di essere presente nella giornata, non solo con il corpo ma anche con la mente. Prendersi piccoli spazi della giornata per ricordarsi di non far funzionare il corpo meccanicamente, ma di far funzionare assieme ad esso anche la mente.

Esercizi per l’aspirante alchimista

 Abbiamo parlato tanto di alchimia in questi giorni, abbiamo conosciuto i vari simboli e i loro significati, ma l’alchimista quale scopo ha realmente? Perché tutti questi simboli poco comprensibili, e tutta questo mistero sui libri alchemici? Beh l’alchimia è per pochi, ma non perché gli altri siano stupidi, ma, perché l’alchimista aspira alla trasformazione del se, infatti le pratiche e i processi alchemici sono atti a trasmutare l’uomo in qualcosa di splendidamente superiore.

Simboli alchemici elementari

 Oggi continueremo a trattare l’argomento sui simboli alchemici, e in particolare conosceremo quali sono i simboli alchemici elementari, essi sono ovviamente la base per creare atri metalli più complessi, un po’ come i colori base che mescolati creano altri colori e diverse sfumature.
Per far meno confusione, alcuni studiosi hanno suddiviso questi simboli in vari categorie e quindi ci sono:

Il significato di alcuni simboli alchemici

 Sebbene la precisa origine dei simboli alchemici sia oscura, è presumibilmente possibile che essi siano stati creati come abbreviazioni per indicare i metalli e le sostanze colorate, ma successivamente, quando l’alchimia iniziò a svilupparsi e concepì un rapporto di corrispondenza tra pianeti e metalli, questi ultimi furono rappresentati con i simboli astrologici dei corpi celesti cui erano associati, ed il fatto che sia i pianeti e sia i metalli fossero sette dette maggiore potere mistico a questi simboli.