Calendario: Nome derivato dal latino calendarium, da calendae, libro delle scadenze del primo giorno dei mesi, in pratica una tavola su cui sono riportati i giorni, le settimane ed i mesi dell’anno.
Calendario Ebraico: Nel corso dei millenni gli Ebrei si sono mantenuti fedeli ad un C. lunisolare. Si basa sul mese sinodico, ma per poter seguire il corso del sole comporta anni di 12 mesi di 29 o 30 giorni alternativamente, ed anni di 13 mesi di 30 giorni ciascuno. Il ciclo completo, detto ciclo metonico o ciclo lunare, ha una durata di 12 anni comuni di 12 mesi, e da 7 anni bisestili, cioè di 13 mesi. Poiché in 19 anni questo C. è più corto rispetto al corso del sole di 3,6 giorni, occorre tenerne conto aggiungendo 36 giorni in 10 cicli.
Calendario Egizio: Il primo ministro del faraone Sethi I, Aneni, diede una definizione egiziana del tempo: “L’Eternità non ha fine, dunque noin ha inizio. L’Eternità è un cerchio. Se viviamo dobbiamo continuare a farlo per sempre, e se viviamo per sempre, siamo nell’eternità, come il cerchio”. Il tempo dei contadini (il 90 % della popolazione) è basato rigorosamente sul ciclo dell’inondazione annuale. Il 19 luglio di ogni anno a sud aveva inizio la piena del Nilo. A partire da tale giorno, definibile il capodanno faraonico, le attività agricole erano ripartite in tre stagioni di quattro mesi lunari ciascuna: l’Inondazione (Stagione di Scha), la Germinazione (Stagione di Prè) e lo Spuntare delle messi (Stagione di Schemon). Il C.E. prevedeva quindi un totale di dodici mesi, ovvero: Thoth (19 luglio-18 agosto); Paophi (19 agosto-18 settembre); Athyr (19 settembre-17 ottobre); Khaoiak (18 ottobre-16 novembre); Tybi (17 novembre-16 dicembre); Mekhein (17 dicembre-15 gennaio); 7) Phamenoth (16 gennaio-15 febbraio); Pharmouthi (16 febbraio-15 marzo); Pakhous (16 marzo-14 aprile); Psyrie (15 aprile-14 maggio); Epiphi (15 maggio-13 giugno); Mesori (14 giugno-13 luglio). Il vuoto tra l’ultimo giorno del mese di Mesori (13 luglio) ed il capodanno (19 luglio) era colmato dai Cinque giorni Epagomeni, posti al di fuori del tempo cronologico umano per la loro natura primordiale, ed erano definiti: 14 luglio: nascita di Osiride; 15 luglio: nascita di Horus; 16 luglio: nascita di Seth; 17 luglio: nascita di Iside; 18 luglio: nascita di Nefti. Un neter, Osiride, era garante di questo ciclo.