Streghe Famose, Parte Prima


Oggi vi parlerò di una delle figure più  conosciute e misteriose del mondo dell’esoteria la fattucchiera, strega o mago,  secondo il dizionario della lingua italiana la fattucchiera è  “chi compie malefici a danno i qualcuno”.

Nella storia e nella letteratura tante furono le streghe famose e io oggi in questi articoli ho deciso di presentarvi e descrivervi le più famose .

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Dea, Maga di origine  Celtica, conosciuta come la TESSITRICE D’ INCANTESIMI detiene il potere della magia e della parola.

Bligh Bond, il sito archeologico trovato tramite l’aiuto degli spiriti

Blight Bond è una località di Glastonbury, nel Somerset, un luogo immerso di tradizioni e leggende inglesi.

Re Artù, secondo la storia de i Cavalieri della tavola Rotonda fu sepolto sotto l’abbazia di Glastonbury e la leggenda cristiana dice che, san Giuseppe d’Arimatea abbia portato proprio lì, il Sacro Graal e che vi abbia piantato un’acacia che ancora oggi esiste.

Glastonbury, secondo leggende, è il luogo dove l’archeologia metapsichica abbia fatto le più importanti rivelazioni.

Mabon o Secunda, il ciclo evolutivo che si festeggia tra il 22 ed il 23 settembre

La notte tra il 22 ed il 23 settembre si celebra la Secunda “Il crepuscolo”, che fa parte ciclo evolutivo della Ruota delle streghe, giorno in cui notte e giorno hanno la stessa e secondo la credenza stregonesca, Splendor cade negli inferi lasciando l’arduo compito di sovrastare la luce alle tenebre.

Secunda è un momento di passaggio, quando le porte tra il mondo visibile e quello invisibile diventano sottili.

Che gli antichi celebravano in questo periodo Mithra, signore del cosmo, esso era visto come intermediario fra gli Dei e gli esseri mortali. In questo periodo si svolgevano ritualistiche sacre in cui il grano aveva un simbolismo spirituale, si celebrava il mito di Demetra e Persefone, porta d’accesso al grande culto per gli iniziati.

Umbriano – il paese spettrale

Oggi per luoghi incantati e stregati, parleremo della città fantasma di Umbriano, un piccolo paese che si trova in Umbria, in provincia di Terni.

Il paese è arroccato su di una collina rocciosa, per arrivarci bisogna passare sentieri di campagna, fitta boscaglia e una sana dose di coraggio.

Questa fortificazione è sorta intorno al 890 DC per difendere la vicina Abbazia di San Pietro in Valle dagli attacchi dei Saraceni.
Il paese è oramai disabitato dal 1950 ed è ridotto alquanto malino, non c’è anima viva, case abbandonate, borghi vuoti, atmosfera spettrale, quasi da film horror.

Incantesimo d’amore – all’aperto

Chi nella sua vita non ha mai pensato di fare qualche incantesimo d’amore, o di altra natura, per la persona che ama, o peggio ancora per la persona che non sopporta? Tanti, questi pensieri passano nella mente della gente orami da millenni, ma non tutti sanno come si fa, cosa si deve usare per creare tali incantesimi e pozioni.

Per riconquistare la persona amata vi occorrerà uno di questi minerali: Agata, Ambra, Ametista, Smeraldo, Giada, Lapislazzuli, Malachite, Pietra della Luna, Perla, Zaffiro, Topazio, Turchese.

Procuratevi delle candele, o rosse o rosa, ed insieme a loro cercate di trovare delle erbe adatte come: garofano, Potentilla Tormentilla, bacche di mirto, zafferano, anice e fiori di lavanda.

Civita di Bagnoregio – il ponte tra due mondi

Oggi parleremo di un luogo particolare e magico, sito vicino al lago di Bolsena, su di una collina argillosa, la misteriosa Civita di Bagnoregio.

A causa del terreno, che ha fatto in modo che non si costruisse più nulla di nuovo a causa del terreno argilloso e poco stabile, la cittadina ha mantenuto la sua struttura medievale.

Questo spettacolare, quanto spettrale borgo è rimasto com’è stato creato, una cittadina isolata ed enigmatica, raggiungibile a piedi solamente attraversando un ponte molto lungo e che sembra sparire tra le nuvole.

Fatture – odio, allontanamento e malocchio

Oggi torneremo a parlare di incantesimi, per lo specifico di fatture per allontanare due persone, fatture di odio e metodi per vedere se si ha il malocchio.

Fatture con il fuoco
Raccogliere 3 piantine di malva cresciuta in un cimetero, tornati a casa accendere un fuoco con dell’alcool, e bruciare le piantine dicendo .

“Come questa malva, colta nel cimitero e nascosta entro il mio letto, tu …. sei preso ed imprigionato dal potere di (dire il nome della vostra divinità oppure dire “dal potere del mio comando”)”.

Slegature D’Amore

Oggi torneremo a parlare di incantesimi, per lo specifico di filtri per allontanare due persone e infissione.

Filtri per slegature d’amore
In un lunedì di luna calante, verso all’alba, si dovrà andare verso la riva di un ruscello, o uno stagno dove andranno gettati nell’acqua ad uno ad uno 3 rametti di verbena, dicendo sottovoce il primo “Jeliel, Sitael, Caliel“, durante il getto del secondo rametto si pronuncierà “Mumiah, Jahamiah”, al terzo “Manakel, Rochel, Poiel, Cafakiah, Makamieh“.

Prima della fine dell’invocazione farsi il segno della croce, si dovranno poi raccogliere i rametti di verbena e porli all’interno di una bottiglia piena di acqua presa nel punto in cui si è fatta l’operazione.

Sabba e Pleniluni – Candelora

Candelora si festeggia tra la notte del 1 e 2 febbraio e viene chiamata La primavera delle streghe. Questo è il periodo in cui la luce rinata durante Saturnalia torna a crescere e le giornate allungano. Questo è il periodo di Candelora o Imbolc.

Imbolc significa “grande pioggia” e tutt’ora in molti paesi di origine celtica la celebrazione è nota come “festa della pioggia“, la festa era anche conosciuta come Imbolg “nel grembo”, in rapporto alla Natura che sinasce tra i fianchi della Grande Madre Terra.
La Candelora fa parte delle grandi feste del Fuoco Sacro, poiché anche in essa, l’accensione della Sacra Fiamma del Sabba è un elemento fondamentale di tutto il rituale stregonesco.

Nei paesi del Nord, le streghe si radunavano al sabba e celebravano la Dea della Luce o Brigit (o Brigantia), divinità del triplice fuoco, dell’arte, della fucina, delle tradizioni conservate oltre che della guarigione. Ancora oggi, in onore alla Dea, è in uso tra i contadini mettere dei nastri colorati ai rami degli alberi, in modo da esorcizzare la malasorte.

Incantesimi – gemme utilizzabili

Oggi vedremo quali materiali, ossia Gemme servono per determinati incantesimi di magia. Ovviamente la gemme più vicina a voi è quella relativa al vostro segno zodiacale, ma ognuna di esse ha un compito per preciso all’interno della cultura esoterica.

– Per gli Incantesimi di Bellezza Occorrono:
Ambra
Diaspro
Opale

Sabba e Pleniluni – Saturnalia

Saturnalia 20 e 21 dicembre, La rinascita

Durante il solstizio d’inverno, nella nostra Terra comincerà a regnare l’oscurità, questo è il giorno in cui il sole compie il giro più breve attraverso il cielo con un ridotto periodo di luce, nonostante questo dal giorno seguente le giornate ricominceranno ad allungarsi.

La festività del Saturnalia celebra la morte del Dio Sole, la trasformazione e rinascita nel ventre della Dea. Il tanto amato Natale è la versione cristiana della rinascita pagana del Sole, celebrazione che venne poi modificata da papa Giulio I attorno all’anno 348 che fissò tale ricorrenza, natale, il 25 dicembre per ricordare la nascita di Gesù Cristo, creando una celebrazione differente da quella di culti pagani.

Sabba e Pleniluni – Calenda

Calenda tra la notte del 31 ottobre al 1 novembre

La grande festa di Calenda, o Samhain rappresenta l’inizio della parte oscura dell’anno. Secondo i Celti con la Calenda cominciava la prima delle due grandi stagioni che aveva termine a Calendimaggio o Beltane con l’inizio della stagione estiva, Samradh. Con il passare del tempo vennero aggiunte altre due stagioni, Earrach e Foghamar con inizio a Candelora e termine alla festa del Raccolto.

Secondo le streghe, l’arenile non appartiene né alla terra né al mare, l’orizzonte né al mare né al cielo, e l’attimo che segna il momento dell’inizio di una stagione e la fine di un’altra non appartiene a nessuna delle due. A causa di questo, le streghe scelgono per i rituali momenti magici come l’alba o il crepuscolo, il mezzogiorno o la mezzanotte.

Durante la Calenda è possibile comunicare con gli altri mondi poiché la linea di demarcazione tra i due è molto sottile, ai vivi è possibile visitare il regno dei morti e viceversa, poiché i portali del Sidhe rimangono aperti e l’energia ultraterrena tra i vari regni faccia quello che vuole fare.

Filtri di protezione, pozioni ed incantesimi

Oggi parleremo di filtri di protezione, delle pozioni o incantesimi da fare per cercare di mandare via il malocchio, o cacciare via gli spiriti maligni dalla vostra casa. Alcuni di questi sono antichi rimedi di una volta, ed altri provengono da differenti tradizioni.

– Incantesimo contro la malinconia

Gli Ingredienti da utilizzare sono questi:
– grosso pezzo di stoffa gialla a forma di cerchio
– olio essenziale di erba di san giovanni o erba fresca
– 4 candele gialle
– fiori gialli Stendi la stoffa sul pavimento e riponi le 4 candele ai 4 punti cardinali.

Introduzione ai Sabba e Pleniluni

Oggi CONTINUEREMO A PARLARE di Sabba e Pleniluni, che per le antiche streghe e per le streghe esistenti tutt’oggi sono cose importantissime.

Il primo gruppo vede l’appartenersi degli otto Sabba della Ruota delle streghe, da Saturnalia o Samhain, apertura dell’anno stregonesco e al secondo gruppo i Pleniluni.

Attraverso la tabella possiamo vedere le denominazioni celtiche delle ricorrenze della Ruota delle streghe con il periodo di decorso ed il nome in dialetto stregonesco italiano. Alcune di queste date possiedono una data ben precisa in cui la forza della ricorrenza raggiunge il suo apice di energia cosmica.